AVIGLIANO. L’Amministrazione comunale ha notificato la sospensione dalle cariche a Emilio Colangelo, affidato temporaneamente le attività dell’Ufficio tecnico all’ingegnere vicaria e dato mandato al segretario comunale di attivare una verifica interna sulla regolarità delle procedure amministrative oggetto d’indagine. L’arresto ai domiciliari di Rocco Fiore, ingegnere responsabile dell’ufficio tecnico del comune, il divieto di dimora per l’assessore Emilio Colangelo e l’avviso di conclusione delle indagini per l’assessore Donato Sabia, accusati, a vario titolo, di aver creato un meccanismo di controllo e gestione illecita delle gare d’appalto atto a favorire ditte amiche ricevendo in cambio “regali”, ma anche sostegno elettorale, hanno indignato gli aviglianesi. «È doveroso e necessario - afferma il gruppo consiliare Fratelli d’Italia - che la maggioranza si assuma le responsabilità politiche di una vicenda che rischia di scrivere una delle pagine più brutte di Avigliano, che non ha precedenti nella nostra storia amministrativa e politica». «Ci aspettiamo - concludono - un atto di responsabilità da parte del sindaco: le dimissioni». Anche Unità Popolare chiede le dimissioni di Summa, rimarcando il ruolo dell’Ing. Fiore all’Ufficio Tecnico e il coinvolgimento di ben due Assessori. «I Rolex - continua U.P.-, i viaggi, i pranzi, le regalie sono piccoli particolari, ascrivibili al degrado morale ed alla miseria umana, di un sistema di potere basato sulla corruzione con cui si sprecano risorse pubbliche». «Ora - sottolinea ironico - è risultato più chiaro l’accanimento della Giunta Summa a realizzare a tutti i costi la Piazza di Lagopesole al posto dello storico campo di calcio, nonostante l’opposizione della maggioranza dei cittadini di quella Frazione».

23/02/2014 - autore: Sandra Guglielmi

fonte: LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO