Avigliano – Leggera agitazione in casa socialista con formazione di onde piccole e corte per l'azione del vento del fare scorretto.
Se l’intento era creare grande curiosità sulla nuova campagna elettorale di Gianni Pittella, alle europee di maggio, un gruppo aviglianese di “Prima Persona”, camuffato sotto i simboli PES e FGS, è riuscito appieno. A proposito di “gaffes” politiche ed istituzionali, dentro e fuori i partiti, parafrasando Umberto Eco, ci accorgiamo che “in fondo la “gaffe" nasce sempre da un atto di sincerità non mascherata: quando la sincerità è voluta non si ha gaffe ma sfida e provocazione.” Leggendo il manifesto, che annuncia la presentazione del libro del socialista Luigi Iorio, “Pronti a Cambiare!”, suscita sonori “oh!” il cast di politici di rango e aspiranti tali, che prenderanno parte in qualità di commentatori e chiosatori. Firme di tutto riguardo, a iniziare, appunto, dal vicepresidente del parlamento europeo, mister PD Gianni Pittella, pronto a scaldare la giugulare per la 4° competizione elettorale europea. “E questo vi sembra il rinnovamento voluto da Renzi?”- parole di un giovane neo iscritto al partito socialista. A seguire, nel ruolo di moderatore del dibattito, Mimmo Parrella, direttore de La Nuova del Sud. L’introduzione all’evento sarà affidata a Carmen Salvatore –dicono- della giovanile socialista e al segretario FGS regionale, Raffaele Tantone. Come annunciato, tutto condito dal simbolo del PES (anche sbagliato, manca la dicitura: “Socialists & Democrats”) e dal simbolo dei giovani socialisti. Di questi tempi, qualsiasi personaggio politico, che vuole ambire a vincere le elezioni, si affida a consulenti di immagine, esperti d marketing e massmediologi, per riuscire a comunicare al meglio all’elettorato, utilizzando tutti gli spazi che gli vengono offerti. Questo deve essere stato il pensiero di Gianni Pittella: “sfruttare” l’occasione della presentazione del libro di un socialista per venire ad Avigliano, a “raccattare” tutti i voti di un partito in forte ascesa. Nonostante questa estrema specializzazione, però, vi sono ancora aspetti che appartengono alla agire umano e, quindi, all’imprevedibilità, come l’operato di alcune “cellule impazzite”, all’interno di un organismo, che, di tanto in tanto, lavorano contro il politico di turno, determinando cadute di stile – e correttezza- più o meno gravi. In questa prospettiva, è sintomatica -e clamorosa- la dimenticanza del simbolo PSI nella locandina e, in maggior misura, il mancato invito, come co-responsabili dell’iniziativa o relatori, dei “padroni di casa”: il segretario cittadino del partito, Leonardo Carriero, e lo stesso vicesindaco Antonio Bochicchio per non dimenticare che si sono dimenticati anche di invitare il primo cittadino di Avigliano Vito Summa, esponente di spicco del PD. Persone vicino al PSI fanno sapere che non sarà presente la portavoce nazionale del partito la lucana Maria Pisani che risulta invitata al tavolo della discussione e presente sulla locandina. Caro Pittella, se vuoi conquistare i voti dei socialisti aviglianesi, quelli che hanno dato oltre 1000 preferenze, nell’ultima competizione regionale, al vicesindaco Bochicchio, ti conviene affidarti a persone capaci, in grado di evitarti spropositi, lapsus, topiche, goffaggini, ovvero, gaffes politiche. E, al contempo, i nuovi socialisti di Avigliano, ti invitano a rivolgerti direttamente al cuoco, evitando inutili chiacchiere con ex camerieri, caduti in disgrazia politica. Questi non sono “prime persone”: sono “terze persone trapassate”. Questi sono gli umori e i malumori raccolti tra i socialisti che hanno trionfato al congresso cittadino del 16 marzo scorso. inoltre fanno sapere di essere pronti a votare e far votare il lucano Gianni Pittella.
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17/04/2014 - autore: Enzo Claps |
fonte: AVIGLIANONLINE.EU |