Gli ultimi istanti della vita di Gesù. Ad Avigliano la rappresentazione annullata lo scorso 16 aprile
La rappresentazione figurata della “Passione di Cristo”, che si doveva svolgere il 16 aprile e spostata a causa del mal tempo, è andata in scena regolarmente lo scorso 2 maggio. È stato un successo. Scopo della seconda edizione della “Passio Christi” è stato far rivivere, ai presenti, il cammino della salvezza, che Cristo ha seguito fino al sacrificio estremo, sul Calvario, nel principio della “spoliazione e dell’Amore”. “la Passione di Cristo” si è articolata in 6 tappe, inscenate all’aperto, in luoghi caratteristici del centro di Avigliano, su un palco scenografico figurato saggiamente allestito dai volontari. Quest’ultimi hanno interpretato i ruoli con molta bravura, dimostrando di avere un’ottima padronanza di scena e suscitando una notevole intensità emotiva. Gli attori novelli hanno saputo trasmettere, al pubblico, un momento molto significativo dal punto di vista spirituale e sociale. Il tutto è stato coronato dalla bellezza dei costumi artigianali e dall’allestimento dei luoghi di rappresentazione, che certamente hanno contribuito a rendere l’atmosfera suggestiva. Lo staff organizzativo del sodalizio aviglianese ha commentato che “La Passione di Cristo è stata una delle rappresentazioni a cui abbiamo lavorato con grande entusiasmo. Sospesa 2 anni addietro, questa messa in scena della via crucis è stata voluta fortemente dai giovani, per il profondo significato religioso. E’ stata anche un’emozionante occasione di incontro e di amicizia, in grado di lasciare, al suo termine, in noi, un bellissimo ricordo.”. Accogliendo, allora il messaggio della Croce e le Parole del Maestro, mettiamoci in viaggio, certi che, per andare incontro al Signore “bisogna rinnegare se stessi, prendere le proprie croci, lasciar tutto e seguirLo”. (Mt. 16,24), con le parole di Matteo conclude Renato Zaccagnino presidente di “APS terra”: è giusto affermare che è uno spettacolo che va visto almeno una volta, anche se non si é credenti.
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04/05/2014 - autore: Enzo Claps |
fonte: IL QUOTIDIANO DELLA BASILICATA |