I libri si rispettano usandoli, non lasciandoli stare, così afferma Umberto Eco,se lo dice uno dei più grandi intellettuali italiani c’è da credergli. Perché no? E poi in un mondo globalizzato, iperconnesso dove è possibile trovare tutto ed il contrario di tutto, il vecchio libro ha ancora una sua funzione, ha ancora un fascino? Certo, visto il consenso che riscuote il “Maggio dei libri”, ormai giunto alla quarta edizione,una campagna nazionale promossa dal Centro per il Libro e la Lettura del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo in collaborazione con l’Associazione Italiana Editori, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO,iniziata il 23 aprile -in coincidenza con la Giornata mondiale UNESCO del libro e del diritto d'autore-, la campagna sta per entrare nelle sue due settimane finali, che si concluderanno il 31 maggio.
Ad Avigliano l’iniziativa ha visto la sinergia tra Il Comune di Avigliano e le due Pro Loco del territorio, quella di Avigliano e di Castel Lagopesole. Il primo appuntamento di questa lodevole iniziativa chiamata “Letture tra realtà e territorio” si terrà sabato 24 maggio presso il domenicano Chiostro del Palazzo di Città alle ore 18.oo con una presentazione di un libro estremamente attuale, problematico e connesso con le ultime vicende che hanno toccato la Basilicata. Infatti ospite dell’evento è il giornalista e scrittore Fabio Amendolara che discuterà sul suo libro “Il segreto di Anna” cioè la misteriosa morte del commissario Anna Esposito Anna, giovane dirigente - 35 anni- della Digos nella città in cui è scomparsa Elisa Claps. Anna indagava sulla scomparsa di Elisa, poi viene ritrovata morta, una vicenda archiviata come suicidio. Ma è cosi? "
Innanzitutto una breve presentazione di Amendolara :Cronista di nera e giudiziaria. Ha collaborato con i settimanali Oggi e Panorama. Attualmente è un redattore del quotidiano La Gazzetta del Mezzogiorno. Vive e lavora a Potenza. Dal 2002 segue tutti gli eventi di cronaca della Basilicata, dagli arresti per le tangenti Eni-Agip, all'inchiesta Iena due, sui rapporti tra mafia e politica, l'arresto di Vittorio Emanuele di Savoia e quello di Fabrizio Corona, il Somaliagate e il Totalgate. Ha pubblicato inchieste sugli omicidi di Elisa Claps, di Ottavia De Luise e sulla misteriosa morte di Sveva Taffara. Conoscitore dei fenomeni mafiosi, i suoi articoli sono stati oggetto di studio per tesi di laurea e pubblici dibattiti. Ha ricevuto il Riconoscimento "Mimmo Beneventano" per le inchieste giornalistiche sulla mafia. E' coautore del libro inchiesta sulla misteriosa scomparsa di Ottavia De Luise.
Ma cosa ci dice Amendolara sui motivi che l’hanno portato a seguire il caso di Anna Esposito :” Mi ci sono imbattuto per caso. Sono arrivato a Potenza il 12 marzo del 2002. Coincidenza: Anna era morta esattamente un anno prima (il 12 marzo del 2001). Potenza su questa storia aveva messo una pietra sopra. Mi sono imbattuto di nuovo in questo caso dopo il ritrovamento dei resti di Elisa Claps. Trovai un'informativa che collegava i due casi. E' stato allora che ho capito che c'era qualcosa che non tornava”. Poi continua spiegando che “a quanto è emerso dallo studio degli atti dell'inchiesta giudiziaria all'epoca archiviata troppo in fretta e a quanto sta emergendo oggi è davvero difficile credere che la poliziotta si sia tolta la vita strozzandosi con una cintura. Ci sono molti aspetti da approfondire e investigare. E' un caso che grida giustizia". Alla serata moderata dalla collega Sandra Guglielmi della Gazzetta del Mezzogiorno parteciperanno anche Carmen Salvatore della Pro Loco di Avigliano, Fabio Amendolara, Gildo Claps della Associazione Penelope, Rosanna Placido del gruppo Coordinamento Donne ed il sindaco di Avigliano Vito Summa. Ultimo ma non meno importante alla serata saranno presenti anche gli alunni della scuola secondaria di I grado del Comprensivo di Avigliano ed i ragazzi dell’Istituto Tecnico Commerciale della città gianturchiana.

23/05/2014 - autore: Leonardo Pisani

fonte: GIORNALELUCANO.COM