APERTE LE ISCRIZIONI AL I° CONCORSO DI POESIA DEDICATO A JACOPO DA LENTINI

La premiazione, inserita nel calendario delle iniziative del Comune di AVIGLIANO, si terrà a Lagopesole il 1 agosto

“ Diamante,né smiraldo, né zafino,
né vernul’altra gema prezïosa,
topazo, né giaquinto, né rubino,
4né l’aritropia, ch’è sì vertudiosa,
né l’amatisto, né ’l carbonchio fino,
lo qual è molto risprendente cosa,
non àno tante belezze in domino
8quant’à in sé la mia donna amorosa.
E di vertute tutte l’autre avanza,
e somigliante [a stella è] di sprendore,
11co la sua conta e gaia inamoranza,
e più bell’e[ste] che rosa e che frore.
Cristo le doni vita ed alegranza,
14e sì l’acresca in gran pregio ed onore.”
Così scriveva Jacopo da Lentini (Lentini 1210 circa - 1260 circa) ,forse l’inventore del sonetto, di certo raffinato poeta considerato il "caposcuola" dei rimatori della cosiddetta Scuola Poetica Siciliana ruolo che gli fu assegnato persino da Dante che lo chiamerà il "Notaro" per antonomasia nel Canto XXIV Purgatorio della Divina Commedia. e che trova riscontro nella collocazione delle sue Canzoni in apertura del Canzoniere Vaticano latino 3793. Nel De vulgari eloquentia è citato per una sua canzone, considerata un esempio di uno stile limpido e ornato. I suoi componimenti coprono un arco temporale che va, grossomodo, dal 1233 al 1241. Ed in onore alla cultura della poesia che fiorì alla corte di Federico II, dove l'apporto letterario fu invece dato in primo luogo da alcuni tra i principali funzionari del Regnum Siciliae ed anche dallo stesso Stupor Mundi e dai figli Manfredi, Enzo di Sardegna e Corrado IV di Svevia, proprio al “Notaro” è dedicato il primo Concorso di Poesia organizzato dall’ L’UNLA di Lagopesole , già conosciuta per il Corteo storico rievocativo della figura del grande imperatore Federico II di Svevia, traendo ispirazione proprio dalla vita alla corte dello “stupor mundi” , giovane e intelligente, attraversata dalle fresche correnti di una nuova concezione di vita aperta ai più vasti orizzonti ; tenuto conto che la poesia italiana, come attestato da eminenti studiosi, è nata proprio alla corte siciliana di Federico II, per alcuni grazie alla eredità degli emiri saraceni in Sicilia, per altri all’influsso dei trovatori provenzali ha deciso di organizzare un concorso di poesia intitolato a Jacopo da Lentini che era il principale esponente della scuola siciliana. Poi ancorata simbolicamente al maniero rosso ove la prima visita documenta di Federico II a Lagopesole fu nell’agosto del 1242 notizia a firma dall’Imperatore: “in campis et in castris lacus pensilis”. Li arrivò con la corte, la moglie preferita Bianca lancia, scortato dalla guardia saracena e dall’inseparabile Hermann Von Saltza, Gran Maestro dell’Ordine dei Cavalieri Teutonici, lo “ scomunicato ”, che aveva guidato con successo la crociata, terminata con un accordo diplomatico tra lo Stupor Mundi e il sultano Malik-al-Kamil recuperando la Città Santa, Bethlemme, Nazareth e San Giovanni d’Acri, che portò all’anatema dello svevo normanno da parte del Papa Gregorio IX.
E nasce quindi anche l’idea è di far rivivere attraverso i versi quello che era l’ambiente della corte imperiale dell’imperatore, assieme ai suoi consiglieri: il poeta Jacopo da Lentini, l’eminenza grigia Pier Delle Vigne e l’alchimista scozzese Michele Scoto, per citarne alcuni. Questo concorso” ha dichiarato Leo Pace dirigente dell’UNLA Di Lagopesole ” costituisce un ulteriore tassello attraverso il quale ci si propone di arricchire e migliorare l’offerta culturale del nostro territorio per meglio qualificarlo e promuoverlo” .

Ricordiamo Il concorso “Jacopo da Lentini” 2014 ,le cui iscrizioni sono aperte fino al 20 luglio prossimo si divide in tre sezioni :

Sezione A: Poesia adulti a tema libero;
Sezione B: Poesia a tema “Federico II e la sua corte” ;
Sezione C: Poesia a tema libero per i giovani talenti aperta ad adolescenti e bambini.

La premiazione,inserita nel calendario delle iniziative del Comune di AVIGLIANO, si terrà a Lagopesole il 1 agosto prossimo assegnerà 3 premi, dopo che una commissione di esperti e docenti, avrà valutato gli elaborati pervenuti.
Tutte le opere saranno sottoposte in forma anonima alla valutazione dei componenti della giuria, i cui nominativi saranno resi noti il giorno della premiazione. Tutti i partecipanti saranno invitati alla cerimonia a mezzo e-mail. I vincitori saranno avvisati in tempo utile e dovranno confermare la propria presenza alla manifestazione. Tutti i partecipanti avranno il riconoscimento del Diploma di partecipazione.
Ai primi tre classificati sarà assicurata declamazione delle poesie durante la serata di premiazione , la divulgazione su siti internet e sulla pagina facebook dell’ l’UNLA di Lagopesole per coloro che lo autorizzeranno espressamente. La giuria si riserva la possibilità di assegnare ulteriori premi ad opere ritenute particolarmente meritevoli
Questi I premi :

1° Classificato:

Coppa + Diploma personalizzato + una copia del “Diario di un amore ” di Mara Sabia. Il primo classificato sarà inoltre riservata possibilità di declamare la propria poesia in un apposito spazio all’interno del Corteo storico rievocativo “Alla corte di Federico” del 12 agosto 2014 e riceverà dall’ Imperatore il titolo di “Poeta federiciano 2014” .

2° Classificato :
Coppa + una copia del “Diario di un amore ” di Mara Sabia +Diploma personalizzato

3° Classificato :
Targa + una copia del “Diario di un amore ” di Mara Sabia +Diploma personalizzato


Bando, regolamento completo e schede di iscrizione si possono scaricare al sito :


http://www.allacortedifederico.com/
06/07/2014 - autore: Leonardo Pisani
fonte: GIORNALELUCANO.COM

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