FRATELLI D'ITALIA INCALZA LA GIUNTA SUMMA SUL PIANO DI SVILUPPO RURALE

Vincenzo Claps "un’interrogazione al Sindaco Summa per sapere se il Comune partecipa alla Misura 323 del PSR"

Il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia di Avigliano ha presentato un’interrogazione al Sindaco Summa per venire a conoscenza se il Comune ha già presentato una istanza di partecipazione alla Misura 323 del Piano di Sviluppo Rurale della Regione Basilicata ed in caso contrario, la forza di opposizione invita l’amministrazione Summa a partecipare di partecipazione al bando, in modo da riqualificare e valorizzare alcune aree rurali presenti nel territorio comunale. I motivi di questa interrogazione- invito li spiega il consigliere Fdi Vincenzo Claps “Spesso la Programmazione Comunitaria offre validi strumenti e canali di Finanziamento non solo per i Privati ma anche per gli Enti Locali, i Comuni, che grazie a queste misure hanno la possibilità di effettuare interventi che con le attuali ristrettezze economiche non riuscirebbero mai a realizzare”. Ed è proprio il caso delle Misure del PSR (Piano di Sviluppo Rurale), già utilizzate in passato dal Comune di Avigliano per finanziare interventi sulla viabilità rurale.
“Con la delibera di giunta regionale del 27 giugno 2014- spiega Claps - la Giunta Regionale di Basilicata ha approvato il Secondo Bando relativo alla Misura 323 del PSR 2007/2013 che rappresenta un opportunità per il Comune di Avigliano, avendo su tutto il territorio comunale numerosi siti che possono rientrare tra gli investimenti ammessi dal bando.
“Infatti all’art. 8 del bando, tra gli interventi finanziabili vi sono: ripristino, riqualificazione e valorizzazione di manufatti come recupero e valorizzazione di manufatti di particolare pregio- conclude Vincenzo Claps- “ facenti parte del patrimonio culturale delle aree rurali e censiti tra i beni vincolati, quali frantoi, dimore, abbeveratoi, fontane, luoghi legati alle tradizioni religiose locali, cantine, giardini e di ambienti seminaturali di particolare pregio ambientale, quali cave e grotte, destinate a fruizione pubblica), e altri interventi”
22/07/2014 - autore: Leonardo Pisani
fonte: GIORNALELUCANO.COM

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