Avigliano. Allestiti di anno in anno con crescente interesse, maggiore cura e solennità, “I quadri plastici”, organizzati dalla Pro Loco di Avigliano con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, assumono sempre più un carattere preciso e definitivo: da semplice culto rituale, si sono trasformati in un vero e proprio spettacolo raffigurativo vivente della pittura sacra. Puntualmente, le tre associazioni Aviliart, Basso la Terra e Spazio Ragazzi sono chiamate a rappresentare importanti dipinti, che ritraggono personaggi o scene appartenenti all’agiografia della Bibbia e del Vangelo. A tale appello, in particolare, rispondono i giovani aviglianesi, che partecipano con entusiasmo all’allestimento e alla realizzazione delle scenografie. Orgogliosi nell’interpretare un soggetto raffigurato, contribuiscono a far rivivere una tradizione secolare che, nel tempo, non ha subito modifiche e sospensioni. Ogni anno, come consuetudine, viene individuato un tema sacro. “Per il 2014- precisa il vicepresidente Antonio Pace- “la Pro loco aviglianese ha deciso di affiancare simbolicamente la città di Matera e il suo tentativo di essere scelta come capitale europea della cultura 2019. Infatti, i gruppi partecipanti si cimenteranno nella trasposizione di 3 quadri, custoditi nelle principali chiese materane: Il trasporto di Cristo al sepolcro di Antonio Ciseri (1821-1891), Chiesa di San Francesco di Paola (Matera), a cura del Gruppo Aviliart; Cristo deposto (intorno al 1614) di Giovanni Donato Oppido, Chiesa di San Domenico (Matera), a cura del Gruppo Spazio Ragazzi; Immacolata con i Santi Chiara, Francesco d’Assisi, Antonio da Padova e Domenico di Francesco Celebrano (1729-1814), Cattedrale Santa Maria Assunta, Irsina (MT), a cura del Gruppo Basso la Terra.” “Sarà una lotta alla pari- aggiunge ancora il vicepresidente Pace- che impegnerà le associazioni nel dare il meglio nella rappresentazione della tavola a loro assegnata. Anche i direttori artistici dei tre gruppi saranno chiamati a dar fondo alla loro arte e professionalità per aggiudicarsi la competizione. Sfondi particolarmente significativi, figure ben dosate di luci, colori in un’equilibrata armonia saranno i ‘piccoli’ segreti, che consentiranno, ad uno dei concorrenti, di fregiarsi del titolo di vincitore per quest’anno. L’attesa è quasi giunta al termine. Infatti, il 3 agosto, alle 21.30, nella piazza Aviglianesi nel Mondo, il sipario si alzerà, permettendo alla giuria qualificata, e, soprattutto, al numeroso pubblico presente, di ammirare e valutare la qualità eccelsa delle opere.”

01/08/2014 - autore: Enzo Claps

fonte: IL QUOTIDIANO DEL SUD - EDIZIONE BASILICATA