Un evento ormai affermato oltre i confini regionali: musica e didattica con un masterclass internazionale
Parte il 4 agosto il terzo Festival del Mandolino “Suoni Meridiani” organizzato dall’orchestra a plettro Domenico Manfredi, dal Centro Studi Politeia e dal Comune di Avigliano. Un evento ormai affermato nel circuito musicale del mezzogiorno e che ha radici profonde,infatti la musica a plettro ad Avigliano ha una lontana e nobile storia, molto radicata nella comunità tanto che partendo dalla fortissima tradizione mandolinistica, portò nel 1956, il Maestro Domenico Manfredi a fondare una scuola di musica che diede vita ad una vera e propria orchestra a plettro, tuttora esistente, che ha detenuto per decenni il primato assoluto nell’intero Meridione d’Italia, in quanto tutte le altre orchestre di questo genere erano concentrate nelle regioni del Nord. Per dare qualche cifra nel 1978 l’orchestra aviglianese conta ben 35 elementi, mentre gli allievi della scuola di musica sono nello stesso periodo circa 150, con lezioni che si svolgevano quotidianamente presso la ex associazione combattenti di Avigliano. Nel ricordo di questa esperienza è nata L’idea di organizzare ad Avigliano il “Festival del Mandolino” nel 2011 dietro suggerimento del Maestro Mauro Squillante, docente di mandolino presso il Conservatorio di Bari e mandolinista di fama internazionale. Ora si arrivata alla terza edizione, un evento che ha varcato i confini regionali, diventando un appuntamento importante per gli appassionati, i cultori e gli artisti del plettro. Inoltre, novità assoluta e di rilievo il Festival è inserito nell “European Festival 2014 - Via Francigena Collective Project” quale evento che si svolge nel Comune di Avigliano. Grazie a questo canale di diffusione sono già pervenute agli organizzatori dell’evento (Comune di Avigliano, Centro Permanente per l’Educazione Musicale “D. Manfredi” e Centro Studi Politeia) richieste di informazioni relative alle date dei concerti e alla ricettività alberghiera per trascorrere ad Avigliano l’intero periodo di durata del Festival. In questo modo si vanno man mano concretizzando quelle che erano sin dall’inizio le aspirazioni degli organizzatori, cioè coniugare intorno a un evento unico in Basilicata, e che trae la sua linfa dalla tradizione. Inoltre spazio alla didattica di alto profilo con una masterclass di strumenti a plettro chiamato Campus Internazionale di Mandolino e Chitarra “D. Manfredi” tenuta dal maestro Mauro Squillante -direttore artistico del Festival - specialista negli strumenti antichi a plettro (mandolini e mandole, mandolone, colascioni, cetra) e dal Maestro Francesco Diodovich docente ordinario della cattedra di Chitarra al Conservatorio di Musica “Niccolò Piccinni” di Bari. presso l’Ostello annesso al Santuario della Madonna del Carmine, sito nel bel mezzo del territorio comunale di Avigliano a 1.228 metri di altitudine, frequentata da allievi provenienti da ogni parte d’Italia, ma nelle scorse edizioni, anche dall’Olanda e dall’Algeria. Le precedenti edizioni del Festival si sono svolte nel centro cittadino e nelle frazioni di Sant’Angelo e di Lagopesole e hanno visto esibirsi orchestre, gruppi e formazioni in duo che hanno proposto un repertorio alquanto variegato, a testimonianza del fatto che il mandolino è tutt’altro che relegato alla proposizione della musica tradizionale napoletana. Per l’edizione 2014, che si svolgerà dal 4 al 13 agosto, il Festival propone sette concerti con formazioni provenienti da tutte le regioni dell’Italia Meridionale: Sicilia, Calabria, Puglia, Campania e Molise. Tra queste spiccano l’Orchestra Plettromediterraneo di San Giorgio Albanese (CS) costituita da sole donne; l’Ensemble Mandolinistico Salernitano e ovviamente l’Orchestra a Plettro di Avigliano (intitolata al maestro Manfredi). Non meno interessanti si prefigurano i concerti in duo mandolino e chitarra: 14 Strings Duo proveniente dal Molise e il Duo a pizzico “PanHormus” proveniente dalla Sicilia. C’è poi il trio “The Dark Side Of The Mandolin”, che propone un’originalissima versione a plettro dell’opera dei Pink Floyd “The Dark Side Of The Moon”. Ecco gli appuntamenti del Festival 2014: 4 agosto -ore 20,30 nel cortile di Palazzo di Città di Avigliano si esibisce l’orchestra a plettro “Domenico Manfredi” di Avigliano 5 agosto -ore 20,30 nella Cappella Palatina del castello di Lagopesole dal Molise i 14 Strings Duo: Tiziano Palladino al mandolino e Isidoro Nugnes alla chitarra. 6 agosto -ore 20,30 in piazza a Sant’Angelo di Avigliano dalla Calabria l’orchestra plettromediterraneo di San Giorgio Albanese costituita interamente da musiciste. 8 agosto -ore 23 presso il ristorante Tuccio di Avigliano dalla Puglia The Dark Side of the Mandolin: Gaetano Ariani al mandolino, Valerio Fusillo alla mandola e Mauro Squillante al mandoloncello. 10 agosto - ore 16,30 nel cortile di Palazzo di Città di Avigliano il Convegno “Ad esempio io resto a Sud” a cura dell’associazione Briganti; a seguire alle 20,30 dalla Sicilia il duo a pizzico “PanHormus” : Giuseppe Costantino alla chitarra e Pietro Marchese al mandolino. 12 agosto -ore 20,30 nel cortile di Palazzo di Città di Avigliano dalla Campania l’Ensemble Mandolinistico Salernitano con la partecipazione del soprano Tiziana Galdieri. 13 agosto -ore 20,00 nel Palazzo di città di Avigliano Mauro Squillante al mandolino e Francesco Francesco Diodovich alla chitarra si esibiranno con l’Orchestra a Plettro del III Campus Internazionale di mandolino e chitarra “Domenico Manfredi”. |
03/08/2014 - autore: Leonardo Pisani |
fonte: GIORNALELUCANO.COM |