IO MI DIMETTO! E GLI ALTRI AMMINISTRATORI O DIRIGENTI DI PARTITO?

Purtroppo ad Avigliano come in tutta la Regione:“Il coraggio intellettuale della verità e la pratica politica sono due cose inconciliabili…”.

Tra accuse di sovresposizione mediatico-giornalistica e piccole “invidie” politiche, vi è, nella Giunta comunale di Avigliano, il forse già oggi dimissionario Donato Sabia, giovane assessore alle attività produttive, che, nel completo e serrato silenzio degl’innocenti, con una sola parte del suo stesso partito (PD) che ha chiesto e forse ottenuto la sua testa per le note vicende di “vento del sud” ( quali promesse nascondono?), ha lavorato alla redazione e alla futura approvazione del “Regolamento comunale per la disciplina del commercio su area pubblica”, parte integrante e strategica del “Piano di Governo del Territorio”. A Tal proposito nei giorni scorsi, l’assessore Sabia ha sottolineato l’importante azione dell’Amministrazione comunale che “ha avviato da tempo un percorso di aggiornamento della disciplina normativa e regolamentare in materia di commercio su area pubblica. Gli atti di adeguamento alle leggi vigenti hanno comportato la necessità di compiere studi di carattere socio-economico sulla realtà locale, al fine di analizzare specificamente gli elementi distintivi del territorio, la loro evoluzione e le esigenze dei consumatori in relazione ai servizi commerciali su area pubblica e al dettaglio.” “Le recenti riforme legislative – ha aggiunto Sabia- hanno imposto una rilettura del complesso normativo di competenza delle amministrazioni comunali, anche alla luce dei nuovi principi di liberalizzazione e semplificazione di derivazione comunitaria.” “Finalmente siamo in dirittura d’arrivo – ha proseguito Sabia – e, dopo gli ultimi passaggi politici e tecnico-amministrativi, il nuovo regolamento sarà presentato nel Consiglio comunale per la sua approvazione.” In conclusione, l’assessore Sabia ha sottolineato che “si è trattato di un lungo e meticoloso lavorio sotterraneo, di quasi 17 mesi, iniziato all’indomani della nomina assessorile. Mi sono confrontato con le diverse associazioni del settore, presenti sul territorio. Il nuovo disciplinare sul commercio avrà il compito, oltre a garantire il naturale sviluppo della grande distribuzione, di salvaguardare e promuovere quella di prossimità e familiare. Quest’ultima ha un valore intrinseco che supera il semplice aspetto economico. Rappresenta un patrimonio umano e di relazioni affettive, che si è costruito con secoli di civile convivenza.”. Se le dimissioni saranno ufficializzate il piano commercio sarà approvato lo stesso? O registreremo l’ennesima battuta d’arresto?
06/08/2014 - autore: Enzo Claps
fonte: AVIGLIANONLINE.EU

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