La piazza è stracolma, sempre più stracolma anno dopo anno, la voce di Sandra Guglielmi presenta la manifestazione, poi si spengono le luci, pian piano si diffonde la straordinaria musica del prete rosso Antonio Vivaldi, si alzano i sipari e incomincia lo spettacolo suggestivo dei quadri viventi di Avigliano. Un vero successo questa edizione del 2014; un evento anche con un forte significato simbolico perché idealmente unisce Avigliano alla corsa di Matera verso la candidatura a Capitale Europea della Cultura. Un traguardo che è importante non solo per la Città dei Sassi, non solo per la città di Gianturco ma per l’intera Basilicata e lo stesso Mezzogiorno di Italia; perché Matera è una città unica e da valorizzare sempre più nazionalmente; come ha ben fatto L’Unesco.
Il livello creativo ed artistico dei quadri plastici si innalza sempre più, difficile spesso a valutare quale sia il più perfetto al quadro raffigurato; i particolari curati al minimo dettaglio, il trucco accurato, i costumi straordinari; il gioco di luci anche grazie alla maestria di Renato La Ghezza donano quel pizzico di magia ottica. Difficile il compito della giuria; ed infatti il verdetto si è fatto aspettare, creando suspence tra il pubblico. Alle fine la presidente del Comitato Scientifico annuncia la vittoria del gruppo Aviliart con la rappresentazione del dipinto “il trasporto di Cristo al sepolcro” dell’artista svizzero italiano Antonio Ciseri (1821-1891) , la cui copia è esposta nella Chiesa di San Francesco di Paola a Matera., a seguire Spazio Ragazzi con Cristo Deposto” di Giovanni Donato Oppido e Basso la Terra con la rappresentazione di "Immacolata con i Santi Chiara, Francesco d’Assisi, Antonio da Padova e Domenico”, di Francesco Celebrano . Ma in realtà hanno i vincitori sono molteplici: ha vinto la comunità aviglianese che riesce a portare avanti questa unicità settecentesca dei quadri, hanno vinto le associazioni con la loro passione , impegno e bravura, ha vinto la Pro Loco che sta facendo conoscere sempre più questa straordinaria manifestazione con mostre e rappresentazioni in altre comunità, ha vinto lo spettacolo che ha ammaliato le migliaia di visitare accorsi in Piazza Aviglianesi nel Mondo; prova le grida di stupore ed il fragore degli applausi durante le due aperture dei quadri viventi. Tra il pubblico anche il sindaco di Matera Salvatore Adduce, anche lui affascinato dalla spettacolarità dei quadri viventi, non ha voluto certo mancare a questo ideale abbraccio lucano tra le comunità di Avigliano e Matera. “Ho letto con tantissimo piacere e anche tanta emozione il testo di presentazione della manifestazione che raccoglie in modo efficace il pensiero che stiamo coltivando in questa fase del cammino verso Matera Capitale della Cultura Europea con concreto coinvolgimento di diverse realtà della Basilicata.” ha dichiarato il sindaco Adduce “ Avigliano costituisce un punto di eccellenza in questo contesto con una iniziativa di enorme valore artistico. Questo significa aver posto le basi non per una semplice adesione alla percorso di candidatura ma per una scelta culturale di enorme qualità. Per questo non potevo certo mancare a questa manifestazione per ringraziare gli organizzatori dei quadri plastici : reputo che Avigliano ha interpretato nel migliore dei modi la sua adesione al percorso di canditura a capitale della Cultura Europea sia nei confronti di Matera che della stessa Basilicata. E’ davvero un contributo notevolissimo”. Mentre il vice presidente della Pro Loco Antonio Pace “I Quadri Plastici di Avigliano, manifestazione unica nel suo genere, grazie al lavoro esperto e minuzioso di veri e propri artisti, che sono i nostri artigiani di Avigliano, (pittori, tessitrici, sarte, truccatrici) è la manifestazioni più importanti del panorama regionale che richiama per la sera dell’evento il suo pubblico da oltre i confini della Basilicata e che merita a pieno titolo un rilievo internazionale. Quest’anno abbiamo voluto dedicare la manifestazione all’ambizioso progetto di Matera 2019, volendolo fare anche nostro auspicando il contributo e il coinvolgimento dell’intera comunità regionale per Basilicata 2019. L’obbiettivo di Matera Città della cultura sarà la vetrina promozionale dell’intera regione Basilicata e in tal senso, con l’ottima affluenza di quest’anno, il cuore aviglianese ha già decretato e affidato al Sindaco Adduce, intervenuto alla manifestazione, il suo giudizio inappellabile assegnando a Matera la vittoria. Vogliamo la Città dei Sassi, “Capitale Europea della Cultura” per il 2019”.

06/08/2014 - autore: Leonardo Pisani

fonte: GIORNALELUCANO.COM