LAGOPESOLE - La storia, l’artigianato e la gastronomia tipica di Lagopesole e Avigliano “invadono” la stampa nazionale. Il reportage di Isa Grassano, “Quella Lucania che sa di Nord”, pubblicato nei giorni scorsi su “I Viaggi di Repubblica”, è solo l'ultimo degli articoli che nell’ultimo mese e mezzo hanno portato Lagopesole e Avigliano alla ribalta delle pagine di riviste e siti nazionali, grazie all’educational tour voluto dal Comune di Avigliano e organizzato dal giornalista free lance Vito Verrastro, nell’ambito dell’azione di marketing “Piot federiciani”, della Regione Basilicata. Sei giornaliste professioniste, collaboratrici di importanti testate nel settore del turismo, ma anche di magazine e blog al femminile, di riviste e di rubriche radiofoniche, a settembre scorso sono state protagoniste del tour che le ha portate a scoprire posti noti (Lagopesole, Monticchio, Melfi) e località meno conosciute dal punto di vista turistico a livello nazionale come Avigliano (la visita di vicoli, chiese e centro storico è stata affidata all’architetto Franz Manfredi), che pure ha nell’artigianato e nella gastronomia punti di assoluto interesse. E così “Vero”, “Donna moderna” e “Oggi”, oltre a Isoradio, nelle scorse settimane hanno dedicato ampio spazio ad un’area che ha deciso di puntare su Federico II e sul castello di Lagopesole per attirare attenzioni e visitatori dall’Italia e dall’estero. In effetti, il “Museo narrante”, aperto tutto l’anno, è un attrattore che combina sapientemente storia e tecnologia, aspetti ludici e culturali, mentre la “Multivisione” regala d’estate suggestioni uniche ai visitatori del maniero. Intorno al “Mondo di Federico” si sviluppano attività che meritano di essere conosciute e raccontate: dalle botteghe del ricamo, dei tessuti e della balestra (il coltello tipico aviglianese) ai ristoranti che propongono menù tradizionali o rielaborati, con il baccalà a fare da protagonista «Era importante provare a misurarci con una ribalta nazionale per comprendere i nostri punti di forza e le nostre criticità, ma soprattutto per essere consapevoli delle nostre potenzialità, non sempre comprese fino in fondo – ha dichiarato Vito Summa, sindaco di Avigliano, che con l’assessore Vito Lucia ha fortemente voluto il tour - A valle di questa prima esperienza e degli eccellenti ritorni sul piano mediatico, la sfida si fa ancora più ambiziosa e complessa, dovendo mettere a sistema un’inte - ra comunità che può avere nella storia, nella natura, nell’artigianato e nell’enogastronomia (letta come uno dei simboli locali di tradizioni e costumi) alcuni dei suoi punti di forza». Nei prossimi giorni è in programma un incontro con gli operatori per manifestare apprezzamento per quanto hanno fatto ma anche per comprendere, con l'aiuto degli esperti, come possiamo procedere nella direzione che abbiamo immaginato. «L’amministrazione - ha concluso il sindaco di Avigliano - potrà fungere da regìa e punto di riferimento, ma si cresce se si crea un sistema in cui ognuno fa al meglio la propria parte, innalzando la qualità dei servizi e comprendendo che la narrazione è diventata parte integrante del processo di comunicazione di un territorio».

15/11/2014 - autore: anonimo

fonte: IL QUOTIDIANO DEL SUD - EDIZIONE BASILICATA