FRATELLI COLTELLI A LAVANGONE PER L’EREDITÀ DELLA FAMIGLIA

Arrestato per tentato omicidio il potentino Angelo D’Andrea, di 48 anni

Ha accoltellato suo fratello durante un litigio. All’alba di ieri. È stato arrestato. Angelo D’Andrea, 48 anni, di Potenza è stato arrestato ieri da agenti della Squadra volante dell’Uffico prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura di Potenza, diretto dal commissario capo Aldo Mannarelli. La chiamata al 113 segnalava una «lite in famiglia». Gli investigatori hanno subito scoperto che si trattava di questioni ereditarie. Gli agenti sono arrivati proprio durante la lite. E hanno «constatato - scrivono in un comunicato diffuso ieri dalla Questura di Potenza - che uno dei due fratelli stava sferrando delle pugnalate all’indirizzo dell’al - tro, colpendolo in più parti». Gli agenti l’hanno bloccato e disarmato Ma nonostante l’intervento della polizia l’uomo ha continuato a dimenarsi. E avrebbe tentato di portare a termine il suo intento. «Continuava nel suo raptus omicida», scrivono gli investigatori nel comunicato. La vittima, soccorsa dal 118, è stata trasportata in ospedale a Potenza e sottoposta con urgenza a un intervento chirurgico molto delicato. Il coltello è stato repertato e sequestrato dalla polizia. Ora sull’arma verranno effettuate indagini scientifiche e analisi tecniche. Nella mattinata di ieri nel circondario di Lavangone ma anche ad Avigliano si era diffusa la notizia che c’era stata una tragedia. In un primo momento nel paese si era diffusa voce di un suicidio. Poi le notizie sono cominciate a filtrare in modo più preciso. Si è capito da subito che era accaduto qualcosa di grave, anche per la massiccia presenza di forze dell’ordine davanti all’abitazione di uno dei due fratelli. In contrada Lavangone la famiglia è molto conosciuta e nessuno avrebbe mai immaginato che potesse accedere qualcosa di simile. Ecco perché in un primo momento le notizie che si erano diffuse erano di tipo diverso. Nessuno avrebbe mai immaginato che si potesse trattare di un tentato omicidio. A. D. è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio e da ieri pomeriggio è in carcere a Potenza a disposizione del magistrato di turno che lo interrogherà con molta probabilità già oggi.
05/03/2015 - autore: Redazione
fonte: LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

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