Disagi soprattutto nelle aree periferiche e rurali
Famiglie senza luce fino alla serata di ieri per gli strascichi dell’ondata di maltempo che dalla serata di giovedì ha colpito il Potentino. Le forti raffiche di vento che hanno divelto rami o interi alberi e il freddo che ha provocato il formarsi di manicotti di gelo intorno ai tubi, infatti, hanno danneggiato una novantina di linee di media tensione, causando il black out in oltre ventimila case sul territorio della Provincia. Tanto che nel Comune di Anzi, nella giornata di venerdì, è stato necessario utilizzare dei gruppi elettrogeni. Un gruppo elettrogeno installato grazie al pronto intervento dei tecnici Enel e dei Vigili del Fuoco ha salvato anche la vita di una persona non trasportabile in ospedale e collegata ad apparecchiature mediche. Per far fronte all’emergenza l’Enel ha schierato in campo aperto una task force di oltre 120 uomini, tra cui anche personale esterno di ditte appaltatrici, che sta lavorando incessantemente fin dal primo manifestarsi dei disagi. Nella giornata di ieri ancora interventinella città e nelle contrade: un albero è dacuto a Potenza in piazzale Sofia, mentre a contrada Lagatone di Avigliano è caduto un cavo della media tensione. Nella tarda mattinata di ieri si è tenuta una riunione in Prefettura per fare il punto della situazione, con la partecipazione delle forze di polizia, dei Vigili del Fuoco, della Regione Basilicata, dell’Enel, dell’Anas e degli altri enti di Protezione Civile. Per quanto riguarda la viabilità, invece, sono state risolte quasi tutte le problematiche che hanno riguardato le strade dell’area a causa delle bufere di neve, ma è rimasta chiusa anche ieri la strada statale 7 "Appia" tra Castelgrande e Pescopagano. Ancora nella tarda mattinata di ieri, invece, risultavano disalimentate ancora circa settemila utenze elettriche. Ancora nel pomeriggio, in base all’ultimo aggiornamento diramato dall’Enel sono proseguono le attività per cercare di ripristinare la totalità delle utenze, anche se permanevano «alcuni guasti principalmente nelle zone rurali della Basilicata in quanto in molti casi gli interventi sono ostacolati da problemi di viabilità dovuti al persistere delle precipitazioni e dalla caduta di piante sulle strade». Problemi che hanno riguardato anche alcune aree periferiche della città di Potenza. Il consigliere regionale del Pd Vito Santarsiero ha protestato per le «migliaia di cittadini abbandonati al buio e al freddo, anziani ed ammalati in difficoltà, scuole chiuse in località Lolla di Pietragalla e Sant'Angelo di Avigliano, attività economiche varie sospese, e tutti i disagi connessi ad una improvvisa e prolungata mancanza di energia. Il tutto accompagnato dalla totale mancanza di comunicazioni da parte dell’Enel».
|
08/03/2015 - autore: GIOVANNA LAGUARDIA |
fonte: LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO |