La denuncia di un consigliere comunale: «Una settimana fa c’era ancora»
RUOTI. «Ci risiamo. Ancora una volta nell’incuria più totale sparisce qualcosa che non ti aspetti. A farne le spese questa volta è stata una fontana nella zona dell’Abetina di Ruoti, che cade a pochi chilometri dal centro abitato, sulla strada Provinciale di collocamento tra lo stesso Comune ed Avigliano». A denunciare la misteriosa sparizione di una fontana anni ’30 è il consigliere comunale di opposizione Felice Faraone. Ora bisognerà capire se si tratta di un furto o di uno scempio. «Durante una passeggiata nei pressi dell’Abetina, zona segnalata dalla Società Botanica Italiana per la presenza dell’Abete Bianco, ormai diventato una specie rara – racconta Faraone - mi sono reso conto che c’era qualcosa di strano, come la sensazione di aver sbagliato posto. Poi tanti piccoli detriti mi hanno fatto capire che il luogo era giusto ma che da lì mancava una fontana, che fino alla domenica delle Palme faceva bella mostra di sé, una fontana storica utilizzata dalle colonie estive dei bambini (il particolare polline di questi abeti bianchi secondo studi medici degli anni 30 sembrava debellare l’asma e la tubercolosi) .e che è stata al servizio di migliaia di cittadini, contadini ed animali della zona, i quali da sempre si sono serviti di quel fontanile, una bellissima fontana totalmente in pietra scalpellata. Trafugata, rubata, saccheggiata e sparita nel nulla come un qualsiasi oggetto smarrito o appartenente a nessuno». «Come è possibile – continua il consigliere - che su una strada provinciale dove passano di continuo auto, moto e camion nessuno abbia visto niente e non si sia accorto di quanto stava succedendo?». «È stato fatto un esposto – conclude - alle autorità competenti ma sappiamo che la differenza in questi casi la fanno i cittadini, che con il loro senso civico possono aiutare a capire cosa è accaduto ed evitare che si ripetano episodi del genere. Alla Pubblica Amministrazione, invece, chiediamo di ripristinare la fontana, in un luogo di ritrovo per una zona storica e bellissima».
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13/04/2015 - autore: Sandra Guglielmi |
fonte: LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO |