Ha tentato di uccidersi nella sua cella del carcere di potenza, impiccandosi
Ha tentato di uccidersi nella sua cella del carcere di POTENZA, impiccandosi. Protagonista, questa mattina all’alba, un detenuto albanese di 24 anni, con fine pena 2018 per i reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. “L’insano gesto – posto in essere mediante impiccamento - non è stato consumato per il tempestivo intervento dei poliziotti penitenziari, ma l’ennesimo evento critico accaduto in un carcere italiano è sintomatico di quali e quanti disagi caratterizzano la quotidianità penitenziaria”, denuncia Donato Capece, segretario generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE. Il SAPPE, il primo e più rappresentativo dei Baschi Azzurri, con il segretario regionale lucano Saverio BRIENZA informa che “alla data del 31 marzo scorso erano detenute a Potenza 166 persone, delle quali 14 sono donne. Nel penitenziario, negli ultimi dodici mesi del 2014, 2 tentati suicidi sventati in tempo dai Baschi Azzurri, 23 episodi di autolesionismo, 4 ferimenti e 16 colluttazioni”. “Per fortuna delle Istituzioni”, conclude il Segretario Generale CAPECE, “gli uomini della Polizia Penitenziaria svolgono quotidianamente il servizio in carcere – a Potenza e nelle altre sedi lucane di Melfi e Matera- con professionalità, zelo, abnegazione e soprattutto umanità, pur in un contesto assai complicato per il ripetersi di eventi critici. Ma devono assumersi provvedimenti concreti: non si può lasciare solamente al sacrificio e alla professionalità delle donne e degli uomini della Polizia Penitenziaria la gestione quotidiana delle costanti criticità delle carceri lucnee del Paese tutto”
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14/04/2015 - autore: Dott. Donato CAPECE segretario generale SAPPE |
fonte: AVIGLIANONLINE.EU |