Chi saranno le 6 donne (minimo obbligatorio previsto per legge) nelle liste che si presenteranno alla competizione comunale per eleggere il nuovo sindaco di Avigliano che dovrebbe (il condizionale anche qui è d’obbligo) governare per il lustro 2015 - 2020? Prepariamoci, dunque, ad una nuova, brillante campagna dell’ultima settimana pre- elettorale sulla composizione dei nomi come sempre basata su fughe in avanti e repentine retromarce fino all’ultimo giorno utile per la presentazione delle tanto attese liste. Volendoci comunque fermare alla soglia delle 6 donne per lista, ho in mente dei nomi, anche se qualcuno si incazzerà (ma come si dice “non me ne può fregare de meno”). Due giovani donne attive e preparate, che vedo bene e non mi dispiacerebbe se fossero candidate nella lista del centrosinistra di Vito Summa sindaco per affiancare in lista il vicesindaco Antonio Bochicchio, sono le socialiste Carmen Salvatore (centro) e Giada Possidente (frazioni). Socialiste leali che non tradiscono i valori dell’internazionale socialista. Questa mia fuga in avanti a sostegno di queste degne candidature, ma in generale a sostegno di tutte le donne capaci in qualunque lista siano candidate, vuol far uscire fuori e allo scoperto tutti coloro che credono di compilare le liste a propria convenienza prescindendo da chi poi li deve votare. E mentre l’addetto ai lavori si adopera, consiglio sommessamente ai cittadini responsabili di cantare in coro, imitando Renato Rascel, “Campa cavallo che Avigliano cresce”. Di coccio, piaccia o non piaccia: continuo per la mia strada informativa che con la pia illusione che illumini gli addetti ai lavori.

18/04/2015 - autore: Enzo Claps

fonte: AVIGLIANONLINE.EU