Aviglianesi strani con la faccia nascosta di un aprile strano, giorni agitati, di nodi invisibili, equilibri politici e liste elettorali precarie. Niente di fermo e tutto che si muove. Ma nel frullatore della rete, mentre io mi limito ad esprimere opinioni(condivisibili o meno) e ad elencare fatti(questi incontrovertibili) i vigliacchi rilanciano su di me offese, minacce, insulti, ingiurie in modalità pubblica e privata ma ben attenti a restare nascosti. Chi sono? Figli che vivono in “residence di Avigliano”, dove non è necessario saper fare quanto piuttosto esserci. Per loro il sentimento dominante è l’ansia di essere nella partita ma nascosti perché il lavoro per loro viene fatto dagli altri. Questi “Cafonal” assunti per conto terzi irritati, vogliono che io non scriva più. Vi accontento subito. Non scrivo più! Ma non per paura. Lo faccio per nausea verso le vostre facce da culo e per amore verso la mia città. Gente nascosta non ridete perché non avete vinto voi ha perso la città che vi ospita. Io certamente sopravvivrò a questo silenzio cibernetico. E voi? Mi congedo con il plot narrativo che prende spunto dalla famosa scarpa lanciata a Bush, con questa dichiarazione che le facce da culo forse non meritano neppure una scarpa in faccia.

20/04/2015 - autore: Enzo Claps

fonte: AVIGLIANONLINE.EU