POSSIDENTE - Sono Federica D’Andrea e Graziano D’Andrea i due eletti alle primarie di Possidente in vista delle amministrative di maggio ad Avigliano. Le primarie che si sono svolte nelle giornate di sabato 18 e domenica 19, sono state promosse dal comitato cittadino per individuare dal basso due rappresentanti della comunità da proporre come candidati a una delle diverse liste in competizione per le prossime elezioni. Il comitato cittadino ha gestito l’evento organizzando cinque gazebo distribuiti nelle diverse frazioni (Possidente, Paoladoce, Canarra, Torretta e Bufolaria) che ha impegnato più di 20 attivisti. L’affluenza è andata oltre ogni aspettativa: su circa 830 aventi diritto al voto, hanno partecipato alle primarie ben 479 elettori (56,6%). È il primo dato positivo raccolto dal comitato «che dimostra, se ve ne fosse ancora bisogno, come i cittadini percepiscono il ruolo dei partiti e come non intendono più delegare loro fondamentali funzioni politiche. La massiccia partecipazione alle consultazioni chiede anche che i vari capi corrente facciano un passo indietro a che gli interessi generali prevalgano su quelli particolari e soggettivi». Dei sei candidati alle primarie ( due donne e quattro uomini), pur in una distribuzione di consensi abbastanza omogenei, sono prevalsi come detto la dott.ssa Federica D’Andrea e l’ing. Graziano D’Andrea. Per il comitato si tratta di «due rappresentanti di alto profilo, portatori di competenze riconosciute, capaci non solo di rappresentare gli interessi della loro comunità di provenienza ma anche di apportare un contributo di qualità alla definizione di un nuovo e moderno progetto per Avigliano». «Lo sforzo del comitato cittadino premiato dall’adesione così alta di partecipazione, ad iniziare da domani, sarà messo a disposizione di chi vorrà mettere a valore quanto emerso dalle primarie. Saranno programmati, perciò, incontri con i diversi candidati sindaci per definire opportunità e condizioni dell’inserimento nella loro lista dei due rappresentanti individuati con le Primarie».

21/04/2015 - autore: Redazione

fonte: LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO