Parcheggio di scambio e sottopassi ferroviari Fal: nei giorni scorsi è stato firmato il contratto con il consorzio Valori, aggiudicatario dell'appalto per i lavori che potrebbero cambiare il volto della mobilità a Potenza. Lo ha confermato alla Gazzetta l'amministratore delgato delle Fal Matteo Colamussi. Al momento della presentazione dei nuovi treni Fal in servizio tra Potenza e Avigliano, lo scorso 31 marzo, era stato annunciato che i lavori sarebbero iniziati entro la fine di aprile. Qualche piccolo intoppo burocratico ha ritardato di un pochino la data fissata ma, a questo punto, già la prossima settimana la ditta aggiudicataria dovrebbe predisporre l'apertura del cantiere nel piazzale delle Fal a Gallitello. Al termine dei lavori in quell'area nascerà un parcheggio di scambio che consentirà agli utenti privati di fermare il proprio veicolo in periferia e girare per la città con la metropolitana. A questo scopo all'interno del piazzale sarà realizzata anche una nuova stazione ferroviaria. Si tratta della prima tranche dei lavori di un progetto piuù ampio il cui "piatto forte" sarà l'eliminazione dei passaggi a livello di via Angilla Vecchia, via Roma e via Napoli, che tanto disagio creano al traffico soprattutto negli orari di punta. Il progetto, lo ricordiamo, ha preso il via grazie ad un finanziamento nazionale ottenuto dal Comune di Potenza nel 2009 pari a circa dieci milioni di euro. Secondo quanto annunciato dall'amministratore delegato fal Colamussi lo scorso marzo in occasione della presentazione dei nuovi treni, il secondo cantiere a partire, dopo quello del Gallitello, sarà quello per l'eliminazione del passaggio a livello di via Angilla Vecchia. I lavori dovrebbero avvenire nel periodo estivo e richiederanno la chiusura della linea per un paio di mesi. Nel frattempo verrà valutata l’ipotesi di variante al progetto per il sovrappasso alla ferrovia in via Roma, presentata dal Comitato «Salviamo Rione Mancusi». Inoltre, entro fine anno tutte le stazioni Fal di Potenza dovrebbero essere ristrutturate. L’obiettivo finale, una volta completati i lavori, è di rendere appetibile per i pendolari ma anche per gli stessi potentini il pacchetto parcheggio più treno, attraverso una bigliettazione unica ad un prezzo modico, sulla scia di quanto sta avvenendo in via sperimentale già a Bari. E, considerando che nel capoluogo pugliese il costi è di un euro ad auto per il parcheggio e un euro per il biglietto della metro, mentre a Potenza la Metro costa 50 centesimi, il prezzo non dovrebbe discostarsi molto dall’euro e cinquanta centesimi.

11/05/2015 - autore: Giovanna Laguardia

fonte: LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO