L’arciduca ereditario d’Austria e sua moglie vengono assassinati a Sarajevo con due pistolettate. Questo l’incipit dello spettacolo teatrale «Tutto cominciò quando Gavrilo Princip sparò», in scena stasera, ore 19, presso l’Auditorium del Centro Polivalente di Avigliano. L’evento, organizzato da Comune, Unitre, Istituto Comprensivo Spaventa Filippi – Morlino e ’Associazione San Vito Martire in occasione del Centenario della Prima Guerra Mondiale, è stato pensato con l’intento di offrire ai ragazzi, ma anche ai loro genitori, nonni e zii uno spunto di riflessione sulla Guerra. Gavrilo Princip, rivoluzionario serbo autore dell’attentato di Sarajevo, apparteneva a un gruppo di militari patrioti, tra i quali si distinse per il suo estremo nazionalismo serbo-bosniaco. Il 28 giugno del 1914 assassinò a Sarajevo l’arciduca Francesco Ferdinando d’Austria, erede al trono dell’I m p e ro austro-ungarico, insieme a sua moglie, la Duchessa Sofia. L’attentato rappresentò il pretesto impiegato dall’Austria per dichiarare guerra alla Serbia, diventando quindi il casus belli della prima guerra mondiale, nella quale un esercito di contadini, pastori, bottegai e operai, quasi per metà analfabeti, senza lingua comune, male armati e peggio comandati, fu mandato al massacro. Questi uomini e queste donne. che hanno vissuto sulla loro pelle la Grande Guerra, saranno portati in scena gli allievi dello Spazio Teatro Instabile HDUETeatrO: Vincenzo Acerenza, Gemma Cossidente, Martina Costa, Ludovica Fiorentino, Maria Carla Marchese, Federica Stefanelli, Francesco Tramutola, con la partecipazione di Marco Busciolano. La serata sarà accompagnata da canti ed esecuzione di brani musicali della Corale Unitre della cittadina e dell’Orchestra dell’Istituto Comprensivo di Avigliano Centro.

27/05/2015 - autore: Sandra Guglielmi

fonte: LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO