L’atteso testa a testa non c’è stato. Risultato più marcato nelle sezioni del centro dove ha spopolato il socialista Bochicchio facendo la differenza. Eletta una folta pattuglia di donne
Sarà Vito Summa a guidare, per i prossimi 5 anni, la cittadina gianturchiana. Il primo cittadino uscente è stato riconfermato con il 43,75% dei voti, distaccando di 10 punti percentuali i diretti avversari guidati da Mimì Pace. Sin dalle prime fasi delle spoglio nelle sezioni del centro (meno marcata la differenza nelle frazioni) ha iniziato a delinearsi con chiarezza che l’atteso testa a testa della vigilia era ben lontano dalla realtà. Nelle sei sezioni in cui votavano gli abitanti del centro, in maniera particolare in quelle del popoloso quartiere Basso la terra, il socialista Antonio Bochicchio ha fatto incetta di voti e le sue 765 preferenze hanno fatto la differenza: tra la lista vincente, che ha ottenuto 3.267 voti, e quella dei Progressisti democratici, che si è fermata a 2.506 voti, ci sono infatti 761 voti quelli che Bochicchio è riuscito ad ottenere da solo. La preferenza di genere ha portato in seno al consiglio tutte e sei le donne candidate e lasciato fuori 4 uomini. Ottima anche la performance della giovanissima Roberta Raimondi, messa in campo dai socialisti, che ha ottenuto 446 voti e dell’architetto Mariangela Romaniello (306 preferenze), anch’ella del Psi. Terza eletta Carla Pace del Pd con 401 voti. 341 i voti dell’uscente assessore al bilancio Vito Lucia, 304 quelli del capogruppo Pd e consigliere provinciale Angelo Summa, 293 quelli di Benedetta Bochicchio e 283 quelli di Antonio Possidente. Ottimo risultato anche per Sel con Ivan Santoro che ha ottenuto 356 preferenze, Francesca Mollica 364 e Antonella Genoino 300. Primo dei non eletti il presidente dell’Abete onlus Carmine Ferrara. I 5 seggi della minoranza andranno 4 ai Progressisti democratici (eletti il candidato sindaco Mimì Pace, l’assessore uscente Anna D’Andrea, Federica D’Andrea e Antonio Pace) ed uno ad Avigliano libera (il candidato sindaco Vito Lorusso). I 5 stelle con 502 voti non ottengono seggi, così come Unità popolare (238 preferenze). Sarcastico il commento del pentastellato candidato sindaco Claudio Summa: «Avigliano avrà ora 11 consiglieri di maggioranza di centrosinistra e 4 consiglieri di minoranza di centrosinistra. Siamo curiosi di vedere che opposizione potrà esserci con un solo consigliere veramente di opposizione». Estremamente soddisfatto il neoconfermato sindaco: «La campagna elettorale accesa non ci faceva pensare ad una così netta riconferma. E’ stato premiato il progetto politico iniziato e che proseguiremo, nonché la nuova generazione messa in campo. Ora dobbiamo lavorare su una ricucitura nella comunità e sui problemi più impellenti, come la viabilità, riqualificazione urbana, urbanistica e turismo».
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02/06/2015 - autore: Sandra Guglielmi |
fonte: LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO |