UFFICI COMUNALI CHIUSI PER FERIE

I cittadini segnalano i continui disagi nella delegazione della popolosa frazione la denuncia: costretti a sobbarcarsi 18 chilometri per raggiungere il municipio di avigliano

LAGOPESOLE . L’impiegata va in ferie nel Municipio di Avigliano e la Delegazione Comunale di Lagopesole si chiude. Non è più una novità, ma ha il pregio dell’attualità. Ogni qualvolta si registra u n’assenza all’Ufficio Anagrafe del Centro, la dirigente ordina al dipendente che lavora nella Delegazione di Lagopesole di recarsi ad Avigliano, lasciando sguarnita la postazione. Di conseguenza, la Delegazione resta chiusa e questa volta lo resterà fino al prossimo 20 giugno, sempre che l’impiegata di Avigliano non marchi malattia o prolunghi le ferie. La conseguenza è sotto gli occhi di tutti. Se un cittadino delle frazioni deve fare una carta di identità, chiedere il rilascio di un certificato, protocollare qualche documento è costretto a sobbarcarsi ben 18 chilometri di automobile privata, tra curve, tornanti, buche e insidie di ogni tipo per raggiungere il Municipio di Avigliano. Il problema è stato più volte segnalato al sindaco Vito Summa e ai suoi assessori, ma nulla è cambiato. Si continua a sbarrare le porte della Delegazione di Lagopesole, arrecando disagi a migliaia di cittadini e ci si preoccupa solo di tenere aperto l’Ufficio Anagrafe del Centro con un impiegato che deve spostarsi, nonostante in Municipio lavorino ben 48 dipendenti. Incredibile! A meno che non ci sia un disegno ben preciso da parte dell’Amministrazione Summa di chiudere definitivamente la Delegazione di Lagopesole, visto che nella precedente legislatura sono state adottate tutte decisioni in direzione dello svuotamento: non c’è più un vigile, c’è solo un dipendente, non si vede mai un impiegato dell’Ufficio Tecnico Se così è, lo si dica chiaramente, perché non è certo bello percorrere chilometri e chilometri dalle frazioni vicine e una volta raggiunto il portone di ingresso della Delegazione trovarlo sbarrato, perché qualcuno al Centro risolve il problema delle ferie del personale interrompendo nelle Frazioni un pubblico servizio
13/06/2015 - autore: Antonio Pace
fonte: LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

I COMMENTI DEI VISITATORI
Maria Lorusso da Avigliano | 13/06/2015 - 17:16
Penso che ogni commento sua superfluo. Soprattutto ora che il sindaco Vito Summa ha preso una scoppola nelle frazioni, la Delegazione di Lagopesole si appresta a celebrare il suo funerale. Insieme al sindaco, lo officiera ' anche l'assessore Vito Lucia, che, mi dicono, sia il vero nemico di Lagopesole. E meno male che non è stato eletto il noto leghista Carmine Ferrara, altrimenti Lagopesole sarebbe stato raso al suolo. Perciò prepariamoci a tutto. Nei programmi si dichiara di voler valorizzare la Delegazione di Lagopesole come è giusto che sia, si incantano gli elettori che votano per Vito Summa, poi ogni scusa è buona per chiudere tutti gli uffici che si trovano nelle frazioni. Credo che occorra istituire un premio da assegnare a quel dirigente segretario comunale che interrompe un pubblico servizio perché tra 48 dipendenti comunali non ne trova uno che vada a fare servizio all'anagrafe del centro lasciando a Lagopesole l'unico impiegato che esiste. Quanti soldi prende di stipendio un dirigente che chiude gli uffici perché è incapace di organizzare la sua squadra? Scommetto che il sindaco Summa gli dà anche il premio per la produttività. Complimenti!

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