PER VITO SUMMA ORA LA SFIDA È LA SCELTA DELLA GIUNTA

Avigliano: Consiglio comunale venerdì. Esiste un tema donne

POTENZA - Vinte le elezioni e guadagnato il diritto a fare il sindaco di Avigliano per altri 5 anni ora Vito Summa deve decidere la propria squadra di assessori. Le nomine potrebbero arrivare venerdì prossimo, giorno in cui è stato convocato il primo consiglio comunale della nuova consiliature. Ci sono le prime certezze: saranno 5 i nuovi assessori. Vito Summa ovviamente ha già avviato le concertazioni con le forze politiche che lo lo hanno sostenuto e cioè oltre al Pd (sponda Luongo - Santarsiero) anche il Psi e gli ex Sel di Romaniello. Oltre alla Giunta c’è il tema del vicesindaco. Una riunione decisiva per le varie scelte è annunciata per l’inizio della settimana. Probabilmente martedì e di certo non lunedì quando gli aviglianesi festeggiano il patrono, san Vito. Da quanto si è appreso da fonti autorevoli si ragiona anche su una donna come vicesindaco (il tema è stato posto in una dichiarazione a caldo subito dopo le elezioni dal consigliere regionale ex Sel Giannino Romaniello). Ma il favorito pare essere comunque il primo degli eletti e vicesindaco e assessore uscente, il socialista Antonio Bochicchio. Ma il tema delle donne esiste: nella lista elettorale di Vito Summa sono state elette 6 donne su 11. Un dato significativo che va oltre le “quote rosa” e che rappresenta un’eccezione rispetto alle dinamiche lucane. Ovvio che a risultato ottenuto ora le donne non possono essere relegate ai margini. Non sarebbe un buon segnale. Ma gli incastri del post voto, come è noto, sono sempre complessi. In ballo ci sono le richieste di 3 aree politiche. Lo schema da cui si parte prevede su un totale di 5 assessori, due per il Pd (uno di area Santarsiero e l’altro luonghiano), due per il Psi e uno per gli ex Sel di Romaniello. Ovviamente le “trattative” sono alle fasi embrionali. Di certo il risultato dei socialisti con Antonio Bochicchio (765 voti) primo degli eletti legittima le richieste del Psi con lo stesso Bochicchio che da vicesindaco e assessore uscente pare abbastanza certo di una riconferma in una postazione di prestigio. Per quanto riguarda la continuità c’è da sottolineare che i 4 assessori uscenti sono stati tutti eletti consiglieri. Dei 4 però, Anna D’Andrea non ha possibilità di rientrare in giunta visto che è stata candidata non con Vito Summa ma con il candidato avversario (pure di area Pd) Mimì Pace. Ma anche Ivan Santoro (ex Sel) non potrà essere riconfermato assessore per vincoli statutari: è già stato in giunta per le ultime due volte. Per lui pronta la carica di presidente del gruppo consiliare del centrosinistra vincitore. L’area politica riconducibile all’ex Giannino Romaniello a quelpunto dovrebbe nominare una donna in giunta anche se pare che c’è anche la richiesta di nominare un esterno (magari l’ultimo dei non eletti Davide Bia). In odore di riconferma anche l’assessore uscente luonghiano, Vito Lucia che è stato rieletto consigliere con 341 voti). Il Psi potrebbe quindi occupare la seconda casella da assessore con una donna: la favorita (se ne parlava già in fase elettorale) sarebbe Mariangela Romaniello. In ogni caso le parti si sono date appuntamento a martedì. E tutto verrà deciso allora.
13/06/2015 - autore: sal.san.
fonte: IL QUOTIDIANO DEL SUD - EDIZIONE BASILICATA

I COMMENTI DEI VISITATORI
Carmelina Rosa da Avigliano | 17/06/2015 - 15:39
E il P.D. non mette nessuna donna in Giunta? Dovrebbe visto che ha a disposizione due posti di Assessori e il Sindaco! O il P.D. di Avigliano è proprio contro le donne?

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