Si chiama “Nike” la settima edizione della manifestazione dei Padri trinitari. Il 28 giugno i 25 partecipanti partiranno per il viaggio che li porterà a Bernalda
POTENZA - Un viaggio a cavallo dal titolo suggestivo e denso di significato: Nike. Il sostantivo greco che indica la vittoria, è la denominazione attribuita alla settima edizione della passeggiata a cavallo da Venosa a Bernalda, organizzata dal Centro di riabilitazione dei Padri Trinitari. Nel corso di una conferenza stampa in Prefettura è stato illustrato il programma di questa edizione nata sulle orme di Carlo Levi. Venticinque saranno i partecipanti che, a seguito di un percorso di ippoterapia di durata annuale, partiranno il prossimo 28 giugno alle 10.30 da piazza Castello a Venosa alla volta di Rionero. La passeggiata a cavallo terminerà il 5 luglio con l’arrivo a Bernalda previsto per le 18. In otto giorni gli infaticabili cavalieri toccheran - no svariate cittadine lucane: Castel Lagopesole, Vaglio, San Nicola di Pietragalla, Trivigno, Parco della Grancia, Stigliano, Pietrapertosa, Aliano e Pisticci «Il percorso di quest’anno è il più lungo e il più bello dal punto di vista paesaggistico - ha spiegato Francesco Castelgrande, coordinatore dell’area sportiva del centro di riabilitazione - i ragazzi ripercorreranno le tappe del cammino intrapreso da Levi per arrivare ad Aliano». Il viaggio« è il frutto di un lavoro quotidiano che ha portato gli allievi del centro ad essere autonomi - ha affermato Francesco Mango, Psicoterapeuta del centro di riabilitazione - gestiranno da soli il cavallo, pur essendo presenti gli operatori““ Grazie alla struttura di accoglienza e solidarietà dei Padri Trinitari abbiamo costruito un ponte ideale tra Venosa e Bernalda - ha sottolineato Rosa Centrone vice sindaco di Venosa - i ragazzi avranno la possibilità di entrare a diretto contatto con la campagna lucana, dolce e appagante. Questo nuovo modo di socializzare è necessario per abbattere barriere e pregiudizi: prendere le redini di un cavallo significa prendere in mano la propria vita e accrescere l’autostima. Il rapporto tra l’amministrazione e il Centro dei Padri Trinitari è interattivo. Grazie all’impegno e alla qualità dei servizi offerti dalla struttura, Venosa è stata definita la città del sollievo.”“Il nostro è un lavoro difficile - ha detto Padre Angelo Cipollone Direttore dell’Opera dei Padri Trinitari di Venosa e Bernalda - spesso ci sentiamo inadeguati. Per queste ragioni è molto importante la vicinanza e la collaborazione della Prefettura e del Corpo Forestale dello Stato - il nostro è un viaggio all’insegna del coraggio e della voglia di vincere. Ogni giorno ci sforziamo di guadagnare tempo e spazio.”“Mi avete fatto conoscere un aspetto solidale della Basilicata - ha concluso il Prefetto di Potenza Antonio D’Acunto - nel mio percorso ho patrocinato tutte le attività che potessero essere importanti per la crescita della società civile. Ho percepito subito che questo _GoBack_GoBackfosse un momento particolare. In tali circostanze ci sentiamo tutti più consapevoli e vicini agli altri. Alla crescita dell’individuo si affianca la crescita della società intera, e questo territorio ha bisogno di una crescita.”
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24/06/2015 - autore: Angela Salvatore |
fonte: IL QUOTIDIANO DEL SUD - EDIZIONE BASILICATA |