L’evento dell’associazione “Myriam Rosa”
AVIGLIANO - Successo per la serata dedicata alla poesia, organizzata dall’associazione marxista lucana. Nella Sala del Chiostro del Comune presentate le raccolte di poesie di Carmen Lucia cittadina aviglianese e di Giovanni Di Lena di Pisticci . La Lucia, già vincitrice di diversi concorsi letterari, ha presentato il testo dal titolo “Vivere”, mentre Di Lena ha presentato l’ultima sua raccolta dal titolo “La piega storta delle idee”. Il pubblico aviglianese, accorso numeroso, ha apprezzato l’invito rivolto all’affermato poeta di Marconia, autore di altre raccolte ed ormai noto nel panorama letterario lucano . Il presidente dell’associazione “Myriam Rosa”, Carmela Guappone, ha aperto la serata, ponendo l’accento sulla necessità di ridestare Avigliano dal sonno culturale in cui è caduta, con la promozione e valorizzazione delle opere letterarie ed artistiche che nascono sul territorio aviglianese e lucano . L’associazione è stata recentemente promotrice della mostra di pittura di Maurizio Rosa, che verrà riproposta a Marconia di Pisticci. «L’associazionismo culturale - ha aggiunto Guappone - può rappresentare una barriera alla disgregazione dei rapporti sociali ed alla stessa decadenza della solidarietà. È solo grazie alla costanza e all’impegno della nostra associazione che il libro di Carmen ha potuto essere pubblicato con la casa editrice Altrimedia di Matera. La serata è stata allietata anche dalla lettura di alcuni versi da parte di Incoronata Ferrara, che ha confermato il suo talento nella recitazione . L’interessante dibattito fra i partecipanti è stato egregiamente condotto e moderato dalla giornalista del “Quotidiano” Angela Salvatore, che ha posto l’accento sul coraggio necessario per fare poesia in una società nella quale la comunicazione è mediata dalle nuove tecnologie a discapito dell’immediatezza dei rapporti umani e sul fatto che la poesia è linguaggio dell’anima e richiede uno sforzo interpretativo che svela l’essenza della realtà nelle sue varie sfaccettature, mai banali, intrise di significati che spesso sfuggono al linguaggio comune . Interessanti le riflessioni degli autori e avvincente il commento del giornalista ed editore Nunzio Festa, autore della nota critica alla raccolta di poesie di Carmen. Tra coloro che hanno contributo alla riuscita della serata, Silvana Massabò che ha posto l’accento sulla necessità di investire in cultura, perché solo il sapere ci può liberare dai pregiudizi consentendo alla nostra comunità di crescere. A concludere e impreziosire la serata, ci sono state le belle parole di don Mimmo Lorusso che ha detto che «La poesia rimane una forma d’arte capace di leggere nelle pieghe della storia umana disvelandone il suo sentire più profondo …un popolo che non sa più investire in cultura, non è capace di avere lo sguardo proiettato nel futuro perché non ha radici e cuori capaci di relazioni e di incontri significativi».
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27/06/2015 - autore: Redazione |
fonte: IL QUOTIDIANO DEL SUD - EDIZIONE BASILICATA |