Passato il fermento pre-elettorale la Città di Avigliano ritorna alla normalità, con i problemi e i disagi di sempre. L’illusione di un cambio di rotta è improvvisamente passata. Tutto è tornato alla triste quotidianità: i “cantieri elettorali” sono scomparsi dalle strade. Eppure solo ieri ovvero prima delle elezioni, il Sindaco Summa sosteneva che era la minoranza a strumentalizzare i lavori inseriti nel programma di riqualificazione urbana approvato con la Delibera di Giunta n.11 del 31/12/2014. Certo, eravamo noi a strumentalizzare. Ma l’apertura dei cantieri pochi mesi prima delle elezioni e la loro chiusura poco dopo sono un dato di fatto che ci dà ragione. Neanche un mese fa lo stesso Sindaco affermava che, proprio negli ultimi mesi di consiliatura, erano state rastrellate tutte le risorse disponibili per far fronte ad interventi non più rinviabili. Non erano rinviabili ma si possono interrompere. Dopo la vittoria, ovviamente. Peccato, le elezioni sono passate e si portano via anche i tanti progetti positivi importanti per la nostra Città, con buona pace degli Aviglianesi che ora tacciono. Un esempio su tutti: la risistemazione, con l’allargamento della carreggiata, della strada che da Viale XVIII Agosto porta a Piazza Aviglianesi del Mondo. Miglioria che permetterebbe di rendere quella strada percorribile anche dagli autobus dei pendolari della Sata. Ad oggi, il cantiere è completamente abbandonato. Tutti gli Aviglianesi sanno che questo progetto permetterebbe di liberare il piazzale antistante la stazione Fal da numerose autovetture in sosta e di alleggerire il traffico in tutto Viale Verrastro. Ma in questo, come in molti altri casi, i progetti rimangono progetti che non si realizzano mai. Purtroppo per la Comunità aviglianese, i fatti dimostrano che le nostre non erano strumentalizzazioni elettorali, ma la cruda realtà: l’Amministrazione Summa, simbolo della vecchia politica politicante, mette in campo solo provvedimenti strumentali al consenso pre-elettorale.

07/07/2015 - autore: Vincenzo Claps
Fratelli d'Italia - An
Avigliano

fonte: LA NUOVA DEL SUD