«Volete sapere com’è semplice perdere 350mila euro di un importante finanziamento regionale?». A porre l’ironico interrogativo è Vincenzo Claps di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale, che denuncia l’esclusione del Comune di Avigliano, per un errore nella domanda, dalla graduatoria per ottenere un finanziamento per la realizzazione di infrastrutture idriche. «Tutto ha avuto inizio – spiega Claps - qualche mese fa, quando con una delibera di giunta comunale è stato approvato un progetto di realizzazione di una rete idrica nelle zone rurali del Comune di Avigliano, dell’importo complessivo di 376 mila euro. Il progetto viene candidato al bando del Dipartimento Agricoltura della Regione». «L’opportunità – continua Claps - è una delle più ghiotte: riuscire a realizzare infrastrutture idriche che possano essere utili alla popolazione rurale e a numerose aziende agricole mediante fondi regionali. L’impor to del finanziamento è di 350 mila euro, pari quasi all’intera somma occorrente ». «Tuttavia – spiega - pochi giorni fa la triste notizia: il Comune di Avigliano perde il finanziamento. Con delibera di giunta regionale del 23/06/2015 viene approvata la graduatoria definitiva e tra le domande di aiuto non ammesse c’è anche il Comune di Avigliano. Le motivazioni di esclusione riportate nella delibera sono: «la domanda di aiuto risulta non ammissibile ai sensi del combinato disposto di cui agli artt. 6, 13 del bando in quanto manca il nulla osta da parte di Acquedotto Lucano (presente solo la richiesta); inoltre manca la copia del documento di identità del rappresentante legale dell’Ente». «Sembra assurdo e inverosimile – sbotta Claps - ma è la triste verità. Si perdono 350 mila euro e la possibilità di realizzare un’opera infrastrutturale importante per colpa di una documentazione incompleta». «Come è possibile – conclude - commettere errori di questo tipo?».

12/07/2015 - autore: Sandra Guglielmi

fonte: LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO