(mi, la, re, sol), “IV Festival del mandolino di Avigliano” – “I Plettri fra antico e contemporaneo”.
Dall’1 all’8 agosto ad Avigliano e nelle tre grandi frazioni: Possidente, Sant’Angelo e Lagopesole, diventa protagonista il “Mandolino”. L'Ensemble Mandolinistico “Centro Permanente per l’Educazione Musicale ‘D. Manfredi’”, in collaborazione con Politea e con il patrocinato dal Comune di Avigliano, ha organizzato il “IV Festival del mandolino di Avigliano”: “I Plettri fra antico e contemporaneo”. Anche quest’anno, la direzione artistica è stata affidata al maestro Mauro Squillante, specialista di plettri di fama internazionale. Nell’immaginario collettivo che il mandolino sia tradizionalmente accostato alla pizza nel Bel Paese, è cosa nota. Ma il maestro Manfredi prima e oggi con l’opera persuasiva di Squillante, il mandolino è stato liberato dalla sua stereotipa connotazione popolare. Il “signore” degli strumenti a plettro, diretto discendente del liuto, al di fuori di un repertorio ormai inadeguato per le esigenze artistiche moderne, sta finalmente riacquistando la sua identità di strumento classico e in quanto tale adatto ad ogni tipo di repertorio e di cultura popolare (basta guardare al grande successo che sta avendo nei paesi orientali). Già dallo scorso anno i musici che presero parte al “III Festival del mandolino di Avigliano”, con le loro esibizioni sempre diretti magistralmente dal maestro Squillante, hanno dimostrato che i liuti, strumenti senza tempo di straordinaria versatilità sono facilmente adattabili alle grammatiche stilistiche e ai generi più disparati: dalle musiche tradizionali alle classiche, dalle musiche popolari a quelle etniche, brani impegnati o scanzonati, diventano motivi immortali che catturano anche l’attenzione dell’ascoltatore distratto. Sicuramente anche quest’anno il maestro Squillante esalterà la particolarità del mandolino attraverso l'espediente del tremolo velocissimi e duraturi colpi di plettro sulle corde daranno la sensazione di un suono unico, che non ha nulla da invidiare ad un'arcata di violino. Ricordando le suonate del maestro Domenico Manfredi (fondatore dell’ensemble mandolinistico aviglianese), attraverso il pizzico e il tremolo sulle corde del mandolino hanno sempre confermato l'aspetto in cui il grande maestro esprimeva tutta l'anima dell'esecuzione, così insito nella nostra memoria che chiunque, riascoltando il sonoro di un vecchio concerto potrebbe riconoscere il mandolino per questa particolarità, il protagonista principale dell’orchestra a plettro. Il IV Festival del mandolino riporta in luce 6 partiture musicali per liuti. Si inizia il 1 AGOSTO Avigliano - Cortile Palazzo di Città - ore 20,30 Apprezzeremo le dolcissime note di Mandolino e Liuto cantabile, su esibizione di Tiziano Palladino (mandolino) e Mauro Squillante (liuto cantabile) Gran Duo. Si continua: 3 AGOSTO Possidente - Chiesa del Sacro Cuore di Gesù - ore 20,30 Margriet Greydanus (mandolino barocco) Ketty Attolico (spinetta) L’amore tenero, l’amore crudele 4 AGOSTO Sant’Angelo - Piazza 16 dicembre - ore 20,30 Quartetto “Plettri Lucani” Suoni pizzicati dalla terra dei Lupi 5 AGOSTO Avigliano - Cortile Palazzo di Città - ore 20,30 Trio Retrò: Antonella Tatulli (soprano), Pietro Santarsiero (chitarra), Mauro Squillante (mandolino) Ballando…tra le due guerre 6 AGOSTO Lagopesole - Sagrato Chiesa della SS. Trinità - ore 20,30 Accademia Mandolinistica Pugliese, diretta da Leonardo Lospalluti Progetto Avison Il festival cala il sipario l’8 AGOSTO ad Avigliano - Cortile Palazzo di Città - ore 20,30 con il Gran concerto finale degli allievi e dei docenti del IV Campus Internazionale di Avigliano. La musica dei liuti a plettro sarà poesia che trasporterà l’ascoltatore nella raffigurazione dei sentimenti e delle emozioni, potenziando il consenso sui fondamenti della commozione dell’ascolto musicale confermativo del protagonista principale: Il “mandolino” a dimostrazione che si può rimanere aggrappati ad un sogno reale grazie all’insegnamento tracciato dal maestro Domenico Manfredi, oggi ben incarnato dal maestro Mauro Squillante (mai cognome fu più “azzeccato”). |
29/07/2015 - autore: Enzo Claps |
fonte: AVIGLIANONLINE.EU |