AVIGLIANO - Un sabato all’insegna della storia. Quella della rivolta contro i Signori del potere per il riscatto di un territorio. Nella frazione Frusci di Avigliano torna “La Notte di Ninco Nanco”. L’evento culturale, alla sesta edizione, si svolgerà nei luoghi che furono al centro delle tante lotte nel farsi tumultuoso del processo unitario del Paese. L’appuntamento nel borgo aviglianese è per le ore 20.30. Nel febbraio 1863, infatti, proprio da Frusci transitò la Commissione parlamentare d’inchiesta Massari che portò alla promulgazione della legge Pica sulla repressione del brigantaggio nelle province napoletane e proprio in questi luoghi, il 13 marzo 1864, trovò la morte Giuseppe Nicola Summa, alias il brigante Ninco Nanco. Gli oltre 50 figuranti in costume d’epoca, sotto la regia di Mara Sabia, tra sogno, leggenda e realtà, faranno rivivere alcuni spaccati della sua vita e di quella dei contadini delle nostre comunità rurali, fatta di lavoro nei campi, di sacrifici, di soprusi, di stenti, ma anche di tanta dignità e di laboriosità, provando a trasmettere delle emozioni, consapevoli, che in definitiva, la povera gente, i contadini, subirono, purtroppo, sia prima, che durante e dopo, le vicende legate al processo di unificazione dell’Italia. A promuovere l’evento è l’associazione Amici dell’Agrifoglio. Prima dello spettacolo sarà possibile assaporare i prodotti tipici del posto9 agli stand gastronomici allestiti per l’occasione.

06/08/2015 - autore: Redazione

fonte: LA NUOVA DEL SUD