LADRI INCHIODATI DALLE TELECAMERE

I giovani con la carta «Postamat» rubata hanno prelevato 1500 euro poi consumati in una sala giochi

AVIGLIANO - Sottraggono ad un disabile 1500 euro e si giocano i soldi alle slot machine. Protagonisti della brutta vicenda due trentenni aviglianesi già noti alle forze dell’ordine per piccoli reati connessi all’uso e spaccio di sostanze stupefacenti. S.M., come aveva fatto già altre volte, si reca a casa del 60enne, nel quartiere basso la terra, per prendere un caffè con lui. D’improvviso un’imposta sbatte nella stanza affianco per una raffica di vento. L’uomo si alza e si allontana per chiudere l’infisso ed il giovane, che ha notato in un angolo della stanza in bella vista il portafogli, ne approfitta per appropriarsene. Poi, con una scusa, saluta e va via in tutta fretta. Solamente il giorno dopo l’uomo si rende conto della sparizione del portafogli e si reca in caserma per denunciarne lo smarrimento. I carabinieri del comando di Avigliano, appurato che nello stesso non vi fossero soldi contanti ma «solo» il postamat con il pin lasciato vicino, hanno immediatamente verificato la movimentazione sul conto postale del malcapitato, scoprendo un prelievo dallo sportello dell’Ufficio postale di 500 euro ed un altro di circa 1000 euro effettuato da una sala giochi ed eseguito con la complicità dell’amico C.L. La prontezza dei militari aviglianesi, comandati da Carmine Cianciarulo, che hanno acquisito i filmati delle telecamere posizionate nei pressi del Postamat ed all’interno del locale nel quale i due avevano prelevato altro denaro, consumandolo al gioco, hanno permesso nel giro di poche ore di risalire ai responsabili del furto. I due ragazzi, individuati dai carabinieri e trasferiti nella locale caserma, sono stati sottoposti ad un interrogatorio, durante il quale uno dei due ha confessato il reato. «La bella operazione, portata a termine con tempestività dai Carabinieri della stazione di Avigliano – ha affermato il capitano del Nucleo operativo di Potenza Raffaele Cirillo – ha permesso nel giro di poche ore dalla denuncia di individuare i due giovani responsabili, due ragazzi border line con piccoli precedenti ». S.M. e C.L. sono stati denunciati per furto e ricettazione e dovranno rispondere anche del reato di truffa che potrebbe essere configurato se venisse dimostrato il raggiro ai danni dell’anziano per rubargli il portafogli.
26/08/2015 - autore: Redazione
fonte: LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

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