L'assessore alla Cultura del Comune di Avigliano replica alle polemiche di fdi
use e polemiche: «Facile è la demagogia delle opposizioni, complesso è governare». Risponde così, l'assessore comunale di Avigliano, Angelo Sum-ma, alle polemiche che negli ultimi giorni si sono scatenate contro il sindaco aviglianese el’amministrazione cittadina. Summa quindi spiega non senza un tocco di orgoglio che «i cittadini hanno scelto da chi sentirsi rappresentati. A tre mesi dalle elezioni comunali alla comunità aviglianese appare ben chiaro l’impegno di governo dell'attuale compagine amministrativa guidata da Vito Summa». E ancora aggiunge il nco assessore comunale del Pd; «Si delinea in maniera inequivocabile chi come noi cerca soluzioni costamente e chi in maniera comoda strumentalizza ogni tipo di scelta. Ma questo è il ruolo delle opposizioni». Nello specifico delle critiche l'assessore aviglianese Stimma chiarisce: «Portare in pareggio il bilancio è cosa difficile e dover far fronte ad ulteriori tagli da parte del governo centrale rende il tutto operazione complessa, ma lo schema di bilancio risulta, approvato dalla Giunta e trasmesso alla prefettura ben prima della notifica della diffida e la data di convocazione del consiglio comunale era stata notificata prima ancora della scadenza fissata dal prefetto. L’opposizione dunque, ancora una volta fuorvia l'informazione». E in tale ragionamento Angelo Summa contrattacca: «Così come ha il sapore della rivincita quella di Gianni Rosa, Ramunno e Fdl. essendo stati esclusi completamente dall'assise comunale ed essendo rimasti senza rappresentanza alcuna». E quindi l'assessore entra anche nel merito delle polemiche sulla viabilità: «Ho già avuto modo di dire in altri contesti che la Sp 30 necessità di lui intervento che nel suo complesso richiederebbe milioni e milioni di euro. I 900 mila euro spesi per la manutenzione della Sp 30 sono sufficienti per l'asfalto già in corso e per tre interventi per la eliminazione delle acque attraverso l'esecuzione di drenaggi. Vorrei anche chiarire una volta per tutte il concetto di soldi persi: i soldi persi sono quelli che assegnati attraverso misure di finanziamento regionale e/o europeo non si spendono e si restituiscono, non se non si ha accesso al bando per mancanza di requisiti». E quindi prosegue l’assessore alla cultura del Comune di Avigliano: «Concentrerei e sottolineerei maggiormente l'attenzione su quei finanziamenti intercettati come ad esem-, pio la metanizzazione di alcune zone a aree rurali i finanziamenti per la mes* sa in sicurezza e manutenzione delle nostre scuole delle nostre palestre e dei nostri impianti sportivi,nonché l'investimento su beni immateriali e culturali. Non ci si improvvisa amministratori. Sono convinto che è materia complessa e difficile ma ci siamo preparati al meglio con studio, formazione, dedizione, tanta passione civica e amore per la nostra comunità».
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26/08/2015 - autore: sal.san. |
fonte: IL QUOTIDIANO DEL SUD - EDIZIONE BASILICATA |