LAGOPESOLE - Ormai nel popoloso ed ospitale borgo di Avigliano hanno imparato a fare le cose per bene. L’esperienza anche in campo mercantile ha un’importanza a dir poco fondamentale. Ed ancora una volta la Fiera di Lagopesole, che l’altra sera ha con grande successo chiuso i battenti per l’edizione 2015, l’ha dimostrato con i fatti. Basti fare esplicito riferimento al numero accresciuto almeno del 15 per cento (i conti sono in via di definizione per poterli ufficializzare e passare alla storia) dei visitatori che sono arrivati da tutta la Basilicata ed anche da altre regioni. Migliaia e migliaia di persone, poi dettesi pienamente soddisfatte di essere state a Lagopesole Fiera. E poi anche il numero più ampio di espositori, anche loro di quasi tutte le regioni meridionali. Questo è sufficientemente esplicativo per capire come e quanto la stessa rassegna fieristica lucana, in un territorio a cavallo tra il centro- nord ed il centro-sud della provincia di Potenza, stia anche imponendosi come fiera con tutti i caratteri dell’interregionalita. E basta anche per capire che la stessa ”campionaria” lucana abbia un suo futuro a dir poco lusinghiero. Proprio in un periodo in cui sono preferite dalla gente le fiere mono- tematiche, settoriali e specializzate. Anche questi aspetti potranno essere tenuti in giusta considerazione della Fiera di Lagopesole. Infatti, si starebbero studiando valide soluzioni per rendere la stessa rassegna la più interessante ed attrattiva possibile. Si vuole andare avanti in un’esperienza che tra l’altro sta rivelandosi positiva, anche al di là di ogni previsione. Ne è valsa la pena negli ultimi anni organizzarla, potrà esserlo ancora di più nel futuro a breve e media scadenza. Per consentire alla zona attorno a Lagopesole un più ampio margine di sviluppo produttivo ed occupazionale. Ce n’è tanto bisogno in giro, visto che i negativi risvolti della crisi socio-economico in generale sono ancora lontani da andare via. I prodotti presentati negli stand della Fiera 2015 sono risultati interessanti e di grande qualità. Nella serata di chiusura siamo stati pure noi in giro per i padiglioni ed abbiamo constatato di persona che i visitatori erano pronti a dire ad alta vice che tutto era di loro gradimento. Anche con prezzi contenuti. E di questi tempi avere la possibilità di acquistare quanto occorrente risparmiando non è proprio cosa di poco conto. Gli organizzatori seguono la linea dell’innovazione, pur non lasciando la strada della continuità consolidata.

20/10/2015 - autore: Clemente Carlucci

fonte: LA NUOVA DEL SUD