Avigliano - La cittadina gianturchiana si scopre sempre più terra di aspiranti cestisti. Sono davvero numerosi i bambini e i ragazzi che nel corso degli ultimi anni si sono appassionati al basket. Sono ormai un centinaio i piccoli che hanno scelto come sport la pallacanestro e ben 2 sono le società che attualmente svolgono la loro attività sportiva. Ne abbiamo parlato con Roberto Zaccagnino della Minibasket school Avigliano, che conta un gran numero di iscritti e con infaticabile passione sta partecipando a tutte le manifestazioni e gare organizzate dalla Federazione pallacanestro. «Era il 2012 quando abbiamo sentito la necessità di dare ai bambini aviglianesi la possibilità di scegliere, tra i vari sport, il basket. A distanza di 5 anni abbiamo all’incirca 70 piccoli a partire dai 5 anni e stiamo per aprire nuovi centri nei paesi limitrofi». «Abbiamo notato – continua Zaccagnino - un crescente entusiasmo per questo meraviglioso sport sia degli atleti che delle famiglie, sempre più propense ad iscrivere i loro piccoli ai corsi e ad avvicinarsi al mondo della palla a spicchi, alle sue regole e ai suoi campionati». «Il basket – spiega - è uno sport di squadra che affina la rapidità, migliora l’equilibrio e il coordinamento ed allena, oltre al corpo, anche il cervello». Ad aiutare Zaccagnino con le prime leve c’è l’istruttore Carlo Imbrenda, che con grande pazienza e senso di disciplina avvicina i pulcini e gli scoiattoli alle prime tecniche dello sport nato a Springfild dall’idea di un medico e insegnante di educazione fisica oltre 120 anni fa. «Entro il prossimo luglio formeremo una nuova società che ci permetta di dare un futuro ai nostri cestisti. Ci auspichiamo di avere il supporto delle famiglie all’interno dell’organizzazione, nonché di trovare sponsor che credano in noi e nelle enormi potenzialità dei piccoli grandi atleti che ci sono stati affidati». «Ci auspichiamo che – conclude – entro i primi di aprile si inauguri il nuovo Palazzetto dello Sport, un importante traguardo che permetterà alla cittadina di dare vere alternative a quanti sognano di scendere sul parquet per palleggi e canestri da campione».

27/02/2016 - autore: Sandra Guglielmi

fonte: LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO