SUGGESTIVA E PARTECIPATA - FILIANO, SUCCESSO PER LA RAPPRESENTAZIONE SACRA

Sessanta i figuranti diretti dalla regia di Vito Sabia

FILIANO - Che magia la Via Crucis vivente di Filiano. Ogni anno è sempre più suggestiva e coinvolgente e, edizione dopo edizione, si arricchisce di significati sempre nuovi, di messaggi e di emozioni. Per il trentaduesimo anno consecutivo la Pro Loco di Filiano ha allestito la stupenda rappresentazione della Via Crucis vivente, proposta da sessanta figuranti che, sotto la precisa e attenta regia di Vito Sabia, hanno interpretato i personaggi delle 14 stazioni della Passione, Morte e Resurrezione del Cristo. Si è svolta venerdì santo all’interno del paese e tra la gente, dove lo spettatore in silenzio e con spirito di condivisione ha potuto sentirsi partecipe di ogni singola stazione ricreata nei minimi particolari. Il realismo scelto dai protagonisti ha fatto vivere dei momenti di grande emozione. Le cadute di Gesù, accompagnate dagli insulti e dalle percosse dei soldati romani, l’incontro con Maria, il pietoso aiuto del Cireneo e la dolcezza della Veronica, il tutto nella splendida cornice delle stradine del paese, hanno dato a questa rappresentazione un sapore tutto particolare. La rievocazione della Passione e Morte di Gesù Cristo ha avuto inizio attorno alle ore 16:00 davanti alla Chiesa parrocchiale di Maria SS. del Rosario. Qui è stato rappresentato il processo di fronte al Sinedrio. Di qui il corteo si è mosso attraversando il corso principale del paese fino a raggiungere Piazza SS. Rosario, dinanzi alla Chiesa di San Giuseppe, dove hanno avuto luogo la flagellazione di Gesù alla colonna ed il processo a suo carico davanti a Ponzio Pilato che, non avendo riscontrato colpe in lui, se ne è lavate le mani. Da Piazza SS. Rosario è dunque partita la Via Crucis vera e propria con Gesù caricato della croce, deriso e fustigato, le sue tre cadute, il Cireneo, la Veronica col sudario, La Samaritana le pie donne, la Samaritana, i due ladroni destinati ad essere crocifissi con lui ed infine il popolo. Il corteo ha fatto la sua ultima tappa sulla collinetta di Villa Mancini. Questo luogo è stato il teatro della scenografica Crocifissione, intensamente toccante e commovente. Con la deposizione di Gesù dalla Croce e la Pietà ha avuto termine questa manifestazione religiosa, salutata dal fragoroso applauso dei numerosi cittadini presenti.
27/03/2016 - autore: Redazione
fonte: LA NUOVA DEL SUD

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