A Matera, è andato in scena l’ultimo spettacolo del teatrino del Pd. Nel Duni non c’era la vera Basilicata: sul palco, Renzi e Pittella ed in sala tutti i loro accoliti che si sono consumati le mani per esaltare le bugie del novello mecenate toscano. Ieri a Matera, ennesima tappa di Renzi che ha toccato tutto il Sud nel vano tentativo di far dimenticare il drammatico rapporto SVIMEZ del 2015, che aveva lanciato l’allarme di un rischio di «sottosviluppo permanente » del Meridione d’Italia. Così come avevamo già denunciato in Consiglio regionale in occasione della discussione sul Piano per il Sud, non parliamo di un Piano ma di un ‘Pacco’ in quanto Renzi e Pittella ripropongono vecchi sogni mai realizzati e, peraltro, già finanziati. Quindi, nessuna risorsa aggiuntiva rispetto all’esistente ma soltanto un’operazione mediatica per far apparire Renzi come l’uomo che si occupa di risolvere i problemi del Sud. Ennesima farsa, senza cassa, perché il Piano non porta in Basilicata nuove risorse, non arrivano stanziamenti straordinari rispetto ad un problema atavico come quello del Mezzogiorno d’Italia. A parte le cifre del Patto, Renzi e Pittella come da copione già sentito hanno sciorinato dati e successi di cui la Basilicata non si è accorta. Nella solita logica per la quale se si ripete spesso una bugia alla fine si finisce per crederci, il duo Renzi e Pittella ripropongono la linea del partito che oramai è diventata una barzelletta: il cambiamento. Ma quale credibilità ha uno come Pittella, figlio del Sistema, che, da due anni, ripropone gli stessi metodi, gli stessi provvedimenti e persino gli stessi uomini del passato e che parla di cambiamento? Nessuna. Renzi e Pittella hanno colto l’occasione del Duni per autoincensarsi, per parlare del referendum sulla riforma costituzionale, per ‘lamentarsi’ di chi non la pensa come loro, che, ieri erano ‘gufi’, ed oggi sono diventati sabotatori. Il Pd di Renzi e Pittella, fino ad ora, si è distinto in Basilicata solo per due cose: lo scandalo del petrolio e le indagini dell’Anticorruzione sugli appalti nella sanità lucana. Su questo non hanno proferito parola, però. La Basilicata è stanca di questi showman che fanno finta di non leggere quelli che sono i dati sulle vere criticità della Basilicata. A Pittella ricordiamo l’ultima notizia, balzata sulle cronache giornalistiche: in 10 anni la Basilicata ha perso 20mila residenti. E si sono allontanati, non tanto per l’esigenza di trovare lavoro, ma perché la qualità della vita è migliore altrove. Ma non eravamo l’isola felice? Ovviamente, questo problema non è mai stato affrontato nei due anni e tre mesi del mandato di Pittella, tanto quello che gli interessa realmente è di avere attorno a sé solo yesmen, tenuti buoni con qualche spicciolo.

04/05/2016 - autore: Gianni Rosa
Consigliere Regionale FI-AN

fonte: LA NUOVA DEL SUD