Ora il pugile di origine lucana punta a riconquistare il titolo della Unione Europea dei pesi medi
Il 5 marzo era a Potenza quale ospite di onore per la presentazione del libro il “Il Biondo. Un pugno alla Guerra, L’altro per ricominciare” colpendo un affollatissimo teatro Don Bosco per la sua umanità, la simpatia e il coraggio di chi sa rincominciare. Emanuele Blandamura ha detto in quella occasione mi sento lucano; il papà è nato a Ferrandina; la nonna Isabella con il quale è cresciuto sin da piccolo è di Ferrandina; paese dove vivono zie e cugine e ci va spesso. Ed aveva detto ad aprile ritorno sul ring e affronterò un pugile duro, non un materasso. Blandamura è uno di parola e così è stato sabato 30 in un palazzetto dello sport di Fiumicino gremito di pubblico per un programma pugilistico con clou l’incontro valevole per il titolo dell’Unione Europea tra Emanuele Della Rosa e il francese Zakaria Attou, finito in parità dopo un emozionante match con l’italiano al tappeto al dodicesimo ed ultimo round. Un ritorno sul ring dopo 6 mesi per Emanuele Blandamura; il sioux lucano del ring; già campione della Comunità Europea dei medi e di origine ferrandinesi. Sioux Blandamura affrontava un avversario ostico, il serbo Goran Milenkovic numero 1 delle classifiche nazionali. Un primo round di studio dove Blandamura ha iniziato ad usare il jab sinistro; con discreta velocità e girando attorno al serbo; piantato al centro del ring in guardia raccolta da classico picchiatore. Poi Sioux è andato in crescendo nel secondo e terzo round, aumentando la velocità dei colpi; con serie di jab a volte doppiati da destri; evitando le bordate di Milenkovic . Un incontro in crescendo nel 4 e 5 round con Blandamura che ha preso il centro del ring in diverse occasioni colpendo anche con ganci sinistri. Il serbo ha cercato di colpire l’avversario con attacchi frontali e cercando di accorciare le distanze, ma tranne un destro è stato sempre eluso dalla agilità dell’italiano e dai suoi colpi di incontro. Anzi cercando il colpaccio con un gancio destro il serbo, dopo una schivata del Sioux si è ritrovato in mezzo alle corde del ring. Il finale dell’incontro ha visto l’italiano sempre più dinamico; con veloci serie anche al corpo che lo hanno portato alla vittoria con largo margine. “Una grande accoglienza di pubblico- ha commentato Emanuele Blandamura- per quanto mi riguarda Milenkovic è il numero uno delle classifiche serbe ed ha risposto alle aspettative infatti mi creato problemi essendo un pugile ostico che combatte con poderosi destri e ganci che potevano impensierirmi”. In ogni caso il Sioux del ring è soddisfatto dell’incontro poiché pur essendo inattivo da ottobre è riuscito a mantenere un ritmo intenso per tutti e sei i round. “Al primo round ero poco sciolto sia fisicamente che mentalmente , lo ammetto sia per l’inattività, sia per la tensione perché ho cambiato dopo ottobre maestro ritornando con Eugenio Agnuzzi con il quale ho vinto i miei tre titoli; insomma un ritorno al passato ma pur sempre un cambiamento. Ma dopo un minuto mi sono accorto che il nostro feeling è ritornato e il maestro Eugenio mi ha spronato con ottimi consigli”. I risultati della riunione: pesi piuma Michael Magnesi batte ai punti in 4 riprese Nemanja Sabljov leggeri Monica Gentili batte ai punti in 6 riprese Suzana Radovanovic , supermedi Alessandro Sinacore batte ai punti in 6 riprese Robert Halas medi Riccardo Lecca batte ai punti in 6 riprese Alexander Bojic medi Daniele Moruzzi batte ai punti in 6 riprese Mugurel Sebe Emanuele Blandamura batte ai punti in 6 riprese Goran Milenkovic superwelter titolo Unione Europea Emanuele Della Rosa e Zakaria Attou pari in 12 riprese ed il titolo rimane vacante anche il ritorno sul ring dopo 6 mesi di Emanuele Blandamura; il sioux del ring; già campione della comunità europea dei medi e di origine ferrandinesi. “Una grande accoglienza di pubblico- ha commentato Emanuele Blandamura- per quanto mi riguarda Milenkovic è il numero uno delle classifiche serbe ed ha risposto alle aspettative infatti mi creato problemi essendo un pugile ostico che combatte con poderosi destri e ganci che potevano impensierirmi”. In ogni caso Bladamura è soddisfatto dell’incontro poiché pur essendo inattivo da ottobre è riuscito a mantenere un ritmo intenso per tutti e sei i round. “Al primo round ero poco sciolto sia fisicamente che mentalmente , lo ammetto sia per l’inattività, sia per la tensione perché ho cambiato dopo ottobre maestro ritornando con Eugenio Agnuzzi con il quale ho vinto i miei tre titoli; insomma un ritorno al passato ma pur sempre un cambiamento. Ma dopo un minuto mi sono accorto che il nostro feeling è ritornato e il maestro Eugenio mi ha spronato con ottimi consigli”. Milenkovic è un pugile pericoloso contro avversari statici ma soffre chi riesce a boxarlo in velocità e agilità-ci spiega Blandamura, infatti ha impostato l’incontro eludendo e anticipando il serbo e addirittura concedendo anche qualche attacco frontale dando spettacolo per il pubblico. “ Ho risposto molto bene e sia il maestro che i miei manager sono soddisfatti, ora attendiamo notizia dell’incontro tra Signani e Chudinov per il titolo europeo ed il vincente dovrebbe vedersela con me - spiega il Sioux lucano- e perché no la rivincita con Billy Joe Saunders ora campione mondiale wbo potrebbe essere un sogno proibito? Chissà ma per ora mi godo questa vittoria con la mia famiglia e la mia ragazza che mi ha aiutato nella preparazione facendo anche la dieta con me e che ringrazio. . Un ringraziamento a Gianmarco Blasi che è venuto da Potenza per sostenermi e forza Lucania e forza Foggia- l’amato nonno Felice era di Cerignola. I risultati della riunione: pesi piuma Michael Magnesi batte ai punti in 4 riprese Nemanja Sabljov;leggeri Monica Gentili batte ai punti in 6 riprese Suzana Radovanovic ; supermedi Alessandro Sinacore batte ai punti in 6 riprese Robert Halas; medi Riccardo Lecca batte ai punti in 6 riprese Alexander Bojic; medi Daniele Moruzzi batte ai punti in 6 riprese Mugurel Sebe; medi Emanuele Blandamura batte ai punti in 6 riprese Goran Milenkovic ; superwelter titolo Unione Europea Emanuele Della Rosa e Zakaria Attou pari in 12 riprese ed il titolo rimane vacante |
08/05/2016 - autore: Leonardo Pisani |
fonte: IL MATTINO DI FOGGIA |