Soppressione dell’Alsia di Lagopesole, l’affondo di Claps (FdI-An). Dopo mesi di silenzio si dice dispiaciuto. Avigliano conta solo alle elezioni.
LAGOPESOLE - Nonostante la presa di posizione del sindaco di Avigliano contro la soppressione della sede operativa dell’Alsia di Lagopesole, Vincenzo Claps, portavoce cittadino di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale parla di “ennesimo fallimento dell’amministrazione Summa con Pittella. Prendiamo atto dell’ennesimo ritardo con cui il sindaco Summa interviene nella difesa di un altro presidio che va via dal territorio del Comune di Avigliano. Già lo scorso 27 febbraio, quando denunciammo quanto approvato dalla deliberazione di Giunta n.122 del 15 /02/2016, ovvero la decisione della Regione di sopprimere l’unità operativa di Lagopesole dell’Alsia e, già in quell’occasione, suggerimmo di inserire la sede di Lagopesole in un più ampio e articolato piano di riforma della azienda stessa, anche considerando la vicinanza con l’istituto agrario di Lagopesole che avrebbe giovato non poco alla mission di innovazione nel mondo agricolo lucano. In quell’occasione -ricorda Claps- lanciammo un appello al sindaco e all’amministrazione comunale affinché si evitasse la soppressione della sede Alsia di Lagopesole. Oggi, dopo mesi di silenzio, Summa esce allo scoperto dicendosi dispiaciuto del mancato dialogo con la Regione Basilicata. Due sono le alternative: o il sindaco Summa si è svegliato tardi, come al solito, o i tentativi da lui messi in campo sono risultati vani, dimostrando di fatto che Avigliano, nei rapporti con la Giunta regionale, conta come il due di coppe a briscola.Il centrosinistra di Basilicata, che assomiglia sempre di più al cadavere della Democrazia Cristiana, vede gli aviglianesi solamente come un bacino elettorale, da usare esclusivamente in campagna elettorale, per poi dimenticarsi di loro sistematicamente. La soppressione dell’unita operativa dell’Alsia -chiude Claps- non è altro che l’ennesima dimostrazione che tra l’Amministrazione aviglianese e Pittella non vi alcun dialogo.Tutti gli amministratori comunali aviglianesi di centrosinistra si ricordino di questo inconfutabile dato politico, la prossima volta che vanno a fare la fila per applaudire il Presidente rivoluzionario”.
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22/05/2016 - autore: Redazione |
fonte: LA NUOVA DEL SUD |