WOODY GROOVE FESTIVAL: LA MUSICA INDIPENDENTE IN SCENA A POTENZA. OSPITI I DIAFRAMMA

L'evento ormai sta diventando un appuntamento conosciuto oltre i confini regionali

In 5 edizioni si sono esibite oltre 90 band, più di 300 musicisti hanno preso parte alle selezioni del festival fino ad oggi;;fra i 6000 e i 7000 sono stati gli spettatori stimati in più di 20 concerti. Poi 2000 dischi i compilation distribuiti gratuitamente e migliaia di download digitali.

Sono i numeri del Woody Groove Festival per la musica indipendente e per la buona musica da suonare ed ascoltare liberamente. Per la sesta edizione sono quasi trenta le band iscritte da sei diverse regioni d’Italia. Ma c’è ancora tempo fino al 5 giugno per iscriversi. La manifestazione è nata con lo scopo di dare ai gruppi emergenti di musica indipendente di esibirsi su un palco davanti ad un pubblico. Nel corso degli anni, il festival ha registrato una sempre crescente partecipazione e interesse da parte degli spettatori e soprattutto delle band che fanno musica senza etichetta. Si sta infatti concretizzando l’obiettivo dell’associazione culturale e musicale WoodyGroove, creatrice della manifestazione, di far diventare quello che si svolge nel suggestivo parco di Sant’Antonio la Macchia a Potenza, un appuntamento atteso e un punto di riferimento per i gruppi underground del Sud Italia.

Il festival si svolgerà come sempre in Luglio presso il Pipistrello Pub nelle serate dell’8 e 9 e del 15 e 16.

Chiediamo a Simona Brancati, responsabile della comunicazione del Festival qual è lo spirito del Woody Groove e cosa si intende per musica indipendente

Il WoodyGroove Festival è nato nel 2011 per dare possibilità a musicisti e gruppi di esibirsi pubblicamente. L’obiettivo è dare vita nel tempo ad una manifestazione di musica underground che possa diventare appuntamento fisso e motivo di aggregazione per tutti gli artisti che desiderino esprimersi in maniera indipendente. Il termine include un'ampia selezione di artisti, solitamente emergenti o rappresentativi di una cultura underground, il cui lavoro è autoprodotto oppure supportato da etichette discografiche minori https://it.wikipedia.org/wiki/Etichetta_discografica_indipendente> o da netlabel e non dalle cosiddette major https://it.wikipedia.org/wiki/Etichette_discografiche.

Simona la manifestazione ha confini solo lucani oppure anche interregionali?

Assolutamente non solo lucani. Il WoodyGroove Sound Festival è nato con l’ambizione di diventare nel tempo punto di riferimento per i musicisti indipendenti del centro-sud Italia. La manifestazione, infatti, ha visto costantemente aumentare il numero di band iscritte. Ad ogni edizione partecipano alle selezioni gruppi provenienti da almeno cinque regioni diverse. Oltre che dalla Basilicata, quest’anno ci sono per ora formazioni provenienti da Puglia, Campania, Calabria, Lazio e una dalla Toscana.

Quali sono le difficoltà per i musicisti lucani, specie per gli emergenti?

Sicuramente trovare luoghi dove potersi esibire davanti ad un pubblico e far conoscere la propria musica, venendo in contatto con appassionati e colleghi con i quali rapportarsi e iniziare magari nuovi progetti. Sono esattamente le opportunità che il WoodyGroove vuole dare agli artisti che vi partecipano.

La scelta del Woody Groove Festival è quella di fare musica, senza distinzioni di genere purchè sia ottima. Insomma si può avere anche una band celtica accanto ad una etnica italiana oppure una suonata di Bach dopo una band di metal?

Esatto. Non viene posto alcun limite al genere musicale, a patto che si tratti di brani inediti. Ogni edizione ha visto alternarsi cantautorato pop, grunge, alternative rock, metal, reggae, jazz, ecc.

I numeri ci sono. Gli obiettivi per il 2016 ed il futuro?>

Per quest’anno il traguardo della piazza per la serata finale con il gruppo ospite di peso, portano con sé l’auspicio che la manifestazione sia sempre più seguita e per il futuro che il festival possa crescere e svilupparsi interamente all’interno del parco di Sant’Antonio La Macchia, facendo in modo che chi vi prende parte, sia da partecipante che da spettatore, possa godere del luogo e della manifestazione per un periodo più lungo e continuativo.

Diverse le novità per questa sesta edizione. In primis, la serata conclusiva del 24 Luglio vedrà esibirsi tre band e non cinque, che avranno l’onore di aprire il concerto del gruppo ospite, i Diaframma, formatosi a Firenze tra la fine degli anni 70 e i primi anni 80, considerati i pionieri del punk-rock italiano.

La band sta portando in tour l’LP d’esordio Siberia, inserito al settimo posto tra i 100 dischi italiani più belli di tutti i tempi secondo la rivista Rolling Stone https://it.wikipedia.org/wiki/Rolling_Stone.

I concerti conclusivi si svolgeranno nella piazza del parco antistante la chiesa.

Una location decisamente più grande e capiente dunque, più consona ad una manifestazione in continua evoluzione che vanta importanti le partnership quest’anno: il fondo per le attività sociali BCC di Laurenzana e Nova Siri, il locale Groove Live di Foggia che ospiterà le selezioni in Puglia, Basilicata Metal, Associazione BOOM!, Metalinitaly.com.

A valutare le performance dei gruppi iscritti al festival, la direzione artistica composta dai musicisti Alessandro Di Nuzzo, Davide D’Andrea e Donato Marchesiello.

Sarà possibile iscriversi gratuitamente alle selezioni attraverso l’apposita sezione presente nel sito ufficiale www.woodygroovefestival.com.

Ogni gruppo/singolo sarà chiamato ad eseguire i due brani inediti necessari all’iscrizione. Dalla prima fase di selezioni, i direttori artistici sceglieranno i partecipanti alla fase di esibizione che si svolgerà nelle quattro serate di luglio.

Da qui saranno scelti i tre che parteciperanno al concerto conclusivo i cui brani inediti verranno registrati dal vivo e inseriti nel disco Woody Groove Festival 2016.

Inoltre, i video dell’ultima serata verranno pubblicati sul sito ufficiale del festival http://www.woodygroovefestival.com/ sul canale Youtube e sui maggiori social network e divulgati presso tutti i media interessati.

Per ulteriori dettagli, contattare la segreteria organizzativa al 329 6756565 o inviare una mail a woodygroove@gmail.com

24/05/2016 - autore: Leonardo Pisani
fonte: IL MATTINO DI FOGGIA

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