Siamo a primavera inoltrata, la stagione estiva è ormai alle porte e nel Comune di Avigliano si registrano ritardi nei consueti lavori di pulizia e taglio dell’ erba da parte dei lavoratori forestali facenti a capo all’Area Programma Basento Bradano Camastra della quale è capofila lo stesso Comune che ha dato i natali al Gianturco. Da informazioni assunte in via confidenziale siamo venuti a conoscenza del fatto che i lavori dovrebbero iniziare non prima della seconda settimana di giugno, con grande disagio per i cittadini e pregiudizio per la pulizia ed il decoro pubblico. I primi inconvenienti non si sono fatti attendere, dal momento che complice i festeggiamenti collegati alla festività patronale di Castel Lagopesole, occorsi in leggero anticipo rispetto agli scorsi anni, si sono registrati i primi disagi: i lavori di pulizia e di taglio dell’ erba che solitamente vengono espletati una volta l’an - no proprio nella settimana che precede questa come altre festività patronali, quest’anno non sono stati svolti. Una diretta e tangibile conseguenza di questo colpevole ritardo è stata che la tradizionale e suggestiva processione che si svolge tra le strade del borgo, si enerpica fin sulla collina del castello per poi lambire le contrade Masi e Signore si è svolta tra l’erba alta che torreggia sui cigli delle strade, erba che in alcuni punti raggiunge e supera addirittura il metro d’altezza, come ben si può vedere da alcune foto scattate nel corso della celebrazione. Nonostante il percepibile imbarazzo sui volti dei partecipanti, la manifestazione è ben riuscita e ha visto una larga e commossa partecipazione di popolo. Da parte nostra ci auguriamo che il vecchio adagio “passato il Santo passata la festa” non venga preso alla lettera dall’Ente chiamato a sovrintendere alle operazioni di pulizia e che esse non vengano procrastinate ulteriormente. A nostro giudizio questo così come altri casi di grave incuria sollevati da noi in precedenza dimostrano lo scollamento tra amministratori e territorio, quest’ ultimo troppo spesso bistrattato, cosa che finisce inevitabilmente per alimentare nei cittadini aviglianesi dannosi campanilismi e anacronistiche nonché inattuabili rivendicazioni secessionistiche. Non desta affatto meraviglia che l’ennesimo episodio dal sapore vessatorio passi sotto silenzio: nessun riferimento alla questione da parte dei nostri amministratori comunali, eppure il Comune di Avigliano, che come ricordato è capofila dell’ Area Programa Basento Bradano Camastra dovrebbe avere gli strumenti per far valere le proprie ragioni. Chi ci amministra preferisce invece prendersela con gli oppositori scomodi, politicamente non corretti, intellettualmente disonesti, ma del resto si sa, la presunta superiorità antropologica e culturale della Sinistra è un vecchio spauracchio da rispolverare ogni qualvolta si è in manifesta difficoltà e con tutta probabilità è destinata a rimanere tale. Prendiamo atto del fatto che l’ azione politica che Fratelli d’Italia ha intrapreso sul territorio, concretatasi in operazioni di informazione e denuncia sullo stato delle strade statali, provinciali e comunali, sull’invasione incontrollata dei parchi eolici, sul caso del rotore della pala eolica abbattutosi al suolo, dei lavori pubblici iniziati da anni e non ancora terminati, dei casi di incuria e degrado come quelli della villa parco giochi e dei bagni pubblici, dell’annunciata e poi avvenuta chiusura dell’ Ufficio Alsia di Lagopesole, possa risultare difficile da digerire per la maggioranza, la quale abituata ad una opposizione morbida in Consiglio comunale - dove i due Pd fingono di litigare – preferirebbe far passare sotto silenzio questi episodi e condanna senza mezzi termini i metodi dell’opposizione, dimenticando, forse, che questo è il vero ruolo al quale una opposizione degna di tal nome dovrebbe assolvere, pertanto noi continueremo la nostra azione, certi di operare nell’ interesse dei cittadini e a difesa del nostro territorio.

25/05/2016 - autore: Nicola Margiotta
Portavoce Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale Avigliano

fonte: LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO