NEL CORTEO STORICO DI SAN VITO 900 FIGURANTI IN COSTUMI D’EPOCA

Prendono il via oggi i festeggiamenti in onore del santo patrono. La sfilata per rivivere l’arrivo in città di un gruppo di orientali.

Prendono il via oggi ad Avigliano i festeggiamenti in onore del Santo Patrono e c’è grande fermento per la XXII edizione del Corteo storico di San Vito Martire, sorta di sfilata dei turchi aviglianese. Saranno circa 900 i figuranti che, in costume d’e poca, faranno rivivere la leggenda dell’arrivo di un gruppo di orientali nella cittadina in seguito alla perdita, in combattimento, della loro nave, episodio raffigurato dagli stessi in occasione delle ricorrenze delle loro feste d’origine fino a diventare una tipica parata locale perpetuata sino ai primi anni ‘50 alla vigilia della festa patronale. La tradizione venne ripresa dalla ferma volontà di ripristinare un pezzo di storia cittadina dall’Associazione dedicata al martire di origini siciliane, fuggito in Lucania con il suo maestro e la sua nutrice, San Modesto e Santa Crescenzia, per sfuggire al padre che si opponeva alla sua fede; correva l’an - no 1995 e si preparavano gli imponenti festeggiamenti per il 100° anniversario della proclamazione di San Vito a patrono del comune. Sempre più curata nei dettagli, nel corso degli anni la parata si è impreziosita grazie alla creatività e all’impegno di altre associazioni e giovani locali. Nel 2012 l’Associazione di Promozione Sociale Terra ha iniziato ad animare con scene recitate la parata e in alcune punti il popolo di Avigliano in costume tradizionale assalterà la nave trainata dai turchi. Accanto agli orientali ed agli aviglianesi, sfileranno nobili, ecclesiastici, alfieri, trombettieri, cavalieri, mangiafuoco e giocolieri, musici e ballerini del gruppo folk, nonché un gruppo sempre più nutrito di figuranti locali, formatosi grazie all’impe gno di numerose associazioni, prima fra tutte l’Abete, che ha fortemente promosso l’attiva partecipazione aviglianese. Per il secondo anno consecutivo impreziosiranno la sfilata gli sbandieratori e musici aviglianesi, gruppo nato dalla ferma volontà dell’As - sociazione San Vito Martire di trasmettere ai più giovani le tradizioni; motivandoli in un’attività inconsueta e poco diffusa, l’Associazione è riuscita nel giro di poco tempo a far acquisire all’affiatato gruppo di ragazzi grande abilità ed innegabile bravura. I giovanissimi sbandieratori, che hanno già partecipato a numerosi eventi al di fuori dei confini cittadini e sono riusciti a farsi apprezzare per la grande abilità e professionalità, sono attualmente l’unico gruppo presente in regione e sono ufficialmente riconosciuti a livello nazionale. Tra i numerosi partecipanti figureranno i portatori del Santo e della Iaccara di Potenza, gli sbandieratori di Teggiano e Oria, i figuranti di Bitonto, Ruoti, Brienza, Avigliano Scalo, i cavalieri di Avigliano e Biancalancia di Lagopesole, i tamburi di Brindisi di Montagna e Acerenza, l’Armata Brancaleone, il gruppo Fieramosca di Barletta, Il Gruppo Montecastello di Cava dei Tirreni, coi trombonieri Filangeri, il gruppo folkloristico di Accettura, i musici di Forenza ed i mangiafuoco di Rionero. «Un grande spettacolo in onore del nostro martire – afferma don Salvatore Dattero, il parroco della cittadina -, dalla cui vita ognuno dovrebbe trarre esempi e insegnamenti». A chiudere la serata i colori ed il piacevole frastuono degli affascinanti fuochi pirotecnici. Le bellissime luminarie in piazza Gianturco sono state offerte da un devoto.

trasmesso in diretta streaming dalle 20:45 sul canale youtube di aviglianonline

14/06/2016 - autore: Sandra Guglielmi
fonte: LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

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