Ad Avigliano è tornata la magia dei Quadri plastici. Impressionante il colpo d’occhio in una piazza gremita come non mai
AVIGLIANO - Non li ha fermati la grandine, né il freddo di una serata dal sapore più settembrino che estivo. E nemmeno tutto il complesso di difficoltà che comporta dover mettere in piedi allestimenti che richiedono un lavoro intenso, complesso e delicato in condizioni al limite dell’impossibile. Nonostante tutto, compresa qualche presenza imbarazzante (legata ad avvenimenti di un passato recente che non è possibile pensare di far diventare, per dirla con Francesco De Gregori, una “curva della memoria”) i Quadri plastici ancora una volta hanno fatto centro. Impressionante il colpo d’occhio di Piazza Aviglianesi nel mondo, gremita come mai prima. Il muro del migliaio di spettatori abbondantemente superato, con una presenza mai così elevata di persone venute deliberatamente ad Avigliano per godersi lo spettacolo dei Quadri. Effetto, ovviamente, anche dei passaggi televisivi (“Italian’s got talent” prima, “Visionari” poi) che hanno fatto conoscere i Quadri plastici ad una platea più ampia. Ma effetto anche del lavoro promozionale svolto attraverso i social e dell’idea di legare i Quadri ad una serie di eventi collaterali (visite agli attrattori culturali della città, a cominciare dal Castello di Lagopesole; mostre d’arte). “Siamo soddisfatti del lavoro svolto”, commenta il neo presidente della Pro Loco Carmen Salvatore, “i gruppi hanno dimostrato la professionalità che gli è propria, il livello della manifestazione si conferma alto e noi siamo pronti ad affrontare nuove sfide. I Quadri plastici sono la carta di identità della nostra città, rappresentano ciò che di meglio Avigliano riesce ad esprimere; ma sono anche un modo con cui far capire a chi viene ad Avigliano qual è il patrimonio che noi custodiamo e quali sono le nostre radici. Ecco perché abbiamo voluto creare una sorta di percorso, di filo rosso che portasse i visitatori qui in piazza, dove tutto si compie e si conclude”. E Angelo Lacerenza, addetto alla comunicazione della pro Loco, il volto televisivo dei Quadri plastici, sottolinea come “il grande successo di “Italian’s got talent” e la valorizzazione degli aspetti culturali della manifestazione attraverso i “Visionari” hanno creato un mix perfetto da cui deriva il grande successo di questa serata”. Perfino superfluo, benché doveroso, sottolineare il livello sempre più elevato delle opere messe in scena dai tre gruppi storici “Aviliart”, “Basso la terra” e “Spazioragazzi”, vero e proprio marchio di qualità dell’evento. Per il quale, ora, potrebbero aprirsi nuovi e più grandi spazi, che potrebbero davvero lanciare i Quadri plastici in una dimensione nuova e molto più ampia. Tempo qualche mese, e potrebbero esserci novità davvero importanti.
|
09/08/2016 - autore: Giancarlo Tedeschi |
fonte: LA NUOVA DEL SUD |