CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE UNA PANCHINA DIPINTA IN ROSSO

Accolto l‘invito della commissione pari opportunità. Oggi alle 11 nella villa comunale.

AVIGLIANO - La cittadina gianturchiana dice no alla violenza sulle donne e lo fa accogliendo la proposta della «Commissione Regionale Pari Opportunità», dipingendo nella villa comunale una panchina di colore rosso. L’Assessorato alle politiche di genereorganizza per stamane alle ore 11, in collaborazione con la Commissione pari opportunità e la sua presidente Francesca Mollica, che interverrà all'evento, ed il Gruppo Coordinamento Donne presieduto da Antonietta Lucia, alla presenza della presidente della Commissione Regionale Pari Opportunità Angela Blasi, l'inaugurazione della colorata seduta attraverso una manifestazione che attenzioni un tema così delicato. La lettura, la musica e l’intrattenimento faranno da cornice ad un evento che ha il solo obiettivo di sensibilizzare e porre l'attenzione sulla violenza contro l'universo femminile. «La violenza alle donne - spiega l'assessore comunale alle politiche di genere Mariangela Romaniello - solo da pochi anni è diventato tema di dibattito pubblico». «Bisogna favorire - continua - politiche in contrasto alla violenza alle donne, ricerche, progetti di sensibilizzazione e di formazione attraverso i quali divulgare il dissenso a simili brutture, dicendo no al silenzio per aiutare tante donne a liberarsi dalla paura, reagendo e denunciando con la consapevolezza che attorno c'è una rete di protezione e solidarietà». Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità, almeno una donna su cinque ha subito abusi fisici o sessuali da parte di un uomo nel corso della sua vita ed il rischio maggiore sono proprio coloro che sono più vicini e che dovrebbero maggiormente proteggere. Al primo posto in questa brutta classifica ci sono, infatti, i familiari, mariti e padri, seguiti da amici, vicini di casa, conoscenti stretti e colleghi di lavoro o di studio. « Il nostro intento - conclude la Romaniello - è quello di sensibilizzare l'opinione pubblica e unirci al coro di no».
21/08/2016 - autore: Sandra Guglielmi
fonte: LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

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