BASILICATA E SALENTO ANCORA UNITE DAL CULTO DI SAN ROCCO

La devozione per il santo di Montpellier lega Tolve e Torrepaduli

TOLVE - Dopo l’incontro del 12 agosto a Tolve, che ha dato il via alla collaborazione artistica fra i due paesi per celebrare la tradizione e il culto di San Rocco, Torrepaduli ha ricambiato l’ospitalità del comune lucano. Gli artisti che si sono esibiti il 18 agosto al Concertone di San Rocco, uno degli appuntamenti più attesi dell’estate salentina, hanno ricevuto grande consenso. Graziano Accinni & Basilicord (Flavio Montesano e Gaetano Agoglia), Danilo Vignola e Giò Didonna. La Fondazione “Notte di San Rocco di Torrepaduli, su idea e progetto di Alessandro Turco, proponendo un momento d’incontro culturale tra le due aree geografiche legate al rito e ai festeggiamenti del santo di Montpellier, ha dato il via a un coinvolgente progetto comune. Il progetto è in fase di ampliamento e presto raggiungerà altri luoghi della Basilicata che vivono la tradizione e il culto di San Rocco. A suggello dell’incontro tra la Basilicata e il Salento, il presidente della Fondazione Notte di San Rocco, Pasquale Gaetani, ha offerto a Giò Didonna, in rappresentanza dei musicisti lucani, il tamburello tradizionale salentino. Il culmine di questo incontro è stato rappresentato dalla emozionante esibizione di Consuelo Alfieri, giovanissima e talentuosa cantante salentina, che insieme agli artisti lucani ha intonato il brano devozionale lucano ”Evviva Santi Rocco”. Due regioni unite non solo da storia e tradizione, ma soprattutto dalla passione e dall’amore per la musica che i giovani regalano. Musica, amore, passione, un triangolo di entusiasmo e sensibilità che unisce e veicola il desiderio di sognare di una generazione, attingendo dalla tradizione e proiettando nel presente e nel futuro la fierezza, antica come le montagne, delle radici di un popolo.
23/08/2016 - autore: Lucia Santoro
fonte: LA NUOVA DEL SUD

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