Tutelare e sostenere la vocazione artigianale e commerciale di questo territorio
AVIGLIANO - Un’adeguata regolamentazione urbanistica che individui chiaramente e realizzi adeguate aree di insediamento commerciali per le tipologie di strutture del commercio di dimensione medio-grande, diverse da quelle di “rapporto di vicinato”; procedere oltre le già esistenti zone di insediamento artigianali che vanno comunque riattrezzate, sviluppate e riavviate; l’individuazione di aree attrezzate per l’accoglimento occasionale degli operatori d’impresa del tipo ludico e circense; il non sottovalutare, anche attraverso l’istituzione di nuovi mercati e fiere, privilegiandone i progetti innovativi, la possibilità di rivitalizzazione di zone considerate tradizionalmente punti di aggregazione cittadina e che negli ultimi anni hanno perso questa peculiarità con il conseguente spopolamento commerciale (come a Piazza Gianturco e nel Centro storico). Sono le proposte principali di Confcommercio Avigliano sintetizzate in una nota a firma della delegata cittadina Lucia Incoronata. Il Regolamento Comunale di Disciplina del Commercio su Aree Pubbliche – sottolinea la nota - è un valido strumento di valorizzazione di manifestazioni e tradizioni specifiche locali, che accrescano e migliorino il comparto del turismo e dell’agro-alimentare del territorio. Dunque – aggiunge - non deve essere sottovalutata, ma tutelata e sostenuta la vocazione artigianale e commerciale di questo territorio; bisogna salvaguardarne le produzioni autoctone, conciliando sistemi tradizionali e innovativi, preferendo, quale principio selettivo, le startup innovative che favoriscano possibilità occupazionale ai giovani.
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24/08/2016 - autore: Redazione |
fonte: LA NUOVA DEL SUD |