Al via nella cittadina gianturchiana, da oggi sino a domenica, la tre giorni dedicata al piatto tipico per eccellenza del centro alle porte del capoluogo. La XXII edizione della «Sagra del Baccalà... e non solo», promossa dal Comune e organizzata dall’ assessorato alla promozione e valorizzazione del territorio e dall’assessorato al commercio, proporrà ai tanti che ogni anno accorrono nella cittadina per degustare il merluzzo salato ed essiccato divenuto negli anni punta di diamante dell’ar te culinaria locale, un percorso gastronomico, artigianale e culturale alla scoperta di sapori e costumi, rivalutati in un contesto di innovazione e modernizzazione, attraverso una vasta gamma di proposte mangerecce ed un ampio programma di iniziative. La manifestazione si aprirà alle 17.00 con la III edizione del mini corso di cucina “Baccalando”, svolto in collaborazione con l’Associazione Cuochi Potentini alla presenza di Rocco Pozzulo, Presidente della Federazione Italiana cuochi, e la partecipazione dell’Associazione Italiana Sommelier. Le tre serate saranno animate rispettivamente da La Banda Musicale Città di Avigliano, la Conturband e la Euroband - Murgia’s Street Band, capaci di creare atmosfere magiche e coinvolgenti, nonché da artisti di strada che con monocicli, spettacoli di Roue Cyr, sputafuoco, incanto di bolle di sapone, ballon art, trampoli, statue viventi e lettura di Tarocchi di Marsiglia, grazie alla collaborazione dell’Officina del Circo con le associazioni “Il Centiforme e “La caposciuc”, incanteranno grandi e piccini, facendo rivivere l’allegria, la semplicità e il sapore delle feste on the road. Per i più piccoli, inoltre, ci sarà un doppio appuntamento, oggi e domani, nel piazzale antistante la Basilica Santa Maria del Carmine, con il teatro dei burattini curato dall’Of ficina del circo, mentre nell’intera giornata di domenica sarà possibile partecipare al laboratorio di costruzione di pupazzi di gommapiuma tenuto da TeatroPat di Matera. Protagonista indiscusso tuttavia, sarà “messer il baccalà”, presentato in modi diversi dai ristoranti “La Strettola”, “Ostreria Gagliardi” e “Lo Sfizio”, con piatti appositamente preparati per la Sagra 2016. Presenti anche altri prodotti del territorio quali calzoncelli e crêpes, la strazzata aviglianese, i dolci e biscotti tradizionali, come il tipico “m’stazzuol cu ru zucc’r”, i salumi, i formaggi, i prodotti biologici e la frutta. Non mancheranno mostre ed esposizioni: tutti e tre i giorni, nella Casa Comunale, sarà possibile visitare la mostra fotografica su “I Cinti della Madonna del Carmine”, mentre sabato e domenica si aggiungeranno la Retrospettiva dei Quadri Plastici e la mostra fotografica “Fa c c e di… aviglianesi” a cura dell’associazione “L’Abete”. Una parte importante sarà ritagliata dagli artigiani. Si potranno ammirare le ceramiche artistiche di Eden.Art e la mostra permanente di artigianato artistico, nonché visitare il laboratorio di ricamo “Il filo di Arianna”. Sarà anche possibile ammirare l’esposizione di costumi tradizionali d’epoca della ricamatrice Annangela Lovallo.

26/08/2016 - autore: Sandra Guglielmi

fonte: LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO