POTENZA - Il deputato del Partito Democratico, Giovanni Burtone, attraverso una nota ha annunciato di aver ”depositato una interrogazione a risposta in Commissione al Ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, in merito ai disagi che in data 27 agosto hanno dovuto affrontare gli utenti del servizio Freccialink in partenza da Potenza alle ore 15.30. Un ritardo di tre minuti nell’arrivo a Salerno non puo’ ”costare” 6 ore nell’approdo alla destinazione finale. Credo sia opportuno, proprio perche’ il servizio si svolge su gomma, avere una migliore gestione degli orari del freccialink, questo anche per avere una migliore agibilita’ rispetto al rischio inconvenienti. Vale per i giorni di traffico intenso ma non solo. Inoltre credo sia opportuno che il Ministro si adoperi nell’ambito delle proprie competenze rispetto all’impossibilita’ di poter avere il rimborso solo perche’ il servizio da Potenza non e’ contemplato. Purtroppo lo spread tra annunci e servizio effettivo come vissuto dai 16 utenti di sabato scorso rischia di incrinare ulteriormente il rapporto tra Trenitalia e comunita’ lucana”. La segnalazione raccolta dal Centro Studi Turistici Thalia si riferisce all’ “odissea” di 16 viaggiatori che sabato 27 agosto hanno utilizzato il “freccialink” con partenza da Potenza centrale alle ore 15:30. Con il traffico intenso nel tratto dell’A3 Sicignano- Salerno il conducente del bus ha avvertito telefonicamente funzionari di Trenitalia di un possibile e limitato ritardo. Il bus è arrivato nella stazione di Salerno con 3 minuti di ritardo, considerati troppi per non far partire il Frecciarossa per Roma- Firenze. I viaggiatori di Potenza hanno dovuto attendere un intercity delle 20:30 e per quelli diretti a Firenze un altro intercity a Roma delle ore 22:30. L’arrivo a destinazione (Firenze) è avvenuto alle 2:30 e non alle 20:45.

31/08/2016 - autore: Redazione

fonte: LA NUOVA DEL SUD