AVIGLIANO - Ad una settimana dall’inizio dell’anno scolastico le decisioni degli amministratori aviglianesi suscitano le critiche di Vincenzo Claps, portavoce cittadino di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale. “Il trasferimento delle attività didattiche dell’Istituto comprensivo di Avigliano centro dall’edificio Silvio Spaventa Filippi al plesso scolastico in via XVIII agosto è l’ennesimo esempio dell’approssimazione e superficialità con cui agiscono gli amministratori comunali di Avigliano. La vicenda è al limite del ridicolo -secondo Claps- Il malcontento è dilagante tra i genitori degli alunni, che si chiedono le motivazioni per cui solo oggi, a pochi giorni dall’ inizio delle attività didattiche, si è dato inizio ai lavori di adeguamento sismico dell’edificio situato in via Porta Potenza, lavori per altro appaltati nel 2015. Dall’aggiudicazione dell’appalto alla sottoscrizione del contratto con la ditta appaltatrice, sono trascorsi diversi mesi dove non si è fatto praticamente nulla. Inutile chiedersi se i lavori potevano iniziare prima, almeno in concomitanza con le vacanze estive, senza arrecare disagi alle famiglie. A questa domanda nessun amministratore si è degnato di dare pubblicamente una risposta, atteggiamento ancora più grave ed inaccettabile da parte di chi amministra un Ente pubblico”. Ma dubbi permangono pure sulle condizioni dell’edificio di destinazione, proprio quello in via XVIII Agosto, struttura realizzata in occasione del post sisma del 1980. “Ma le condizioni previste dalla legge per ospitare una scuola esistono? -si domanda Claps- O spostiamo i ragazzi da un edificio all’altro senza sapere se anche il secondo edificio sia a norma? Ad oggi risposte ufficiali non ce ne sono. L’amministrazione persevera nel silenzio totale. E nel totale silenzio continuerà quando, all’inizio del 2017, i lavori all’edificio in Via Porta Potenza non saranno ultimati. A fronte degli inevitabili lavori di manutenzione dei locali dell’edificio in via XVIII Agosto chiediamo la massima trasparenza nell’affidamento dei lavori, nonostante i tempi stretti in cui questi devono essere effettuati. Purtroppo non ci resta che prendere atto dell’ennesimo scivolone di un Amministrazione che sembra non conoscere le esigenze dei cittadini. Gli aviglianesi ne prendano atto e ne traggano insegnamento per il futuro”.

07/09/2016 - autore: Redazione

fonte: LA NUOVA DEL SUD