Il convegno ad Avigliano.
LAGOPESOLE- Giovedì scorso si è tenuto nel Castello di Lagopesole un convegno sulla “Riforma costituzionale: le ragioni del Si” organizzato dal Comitato per il Si di Avigliano. Sono intervenuti al convegno il coordinatore del comitato, Antonio Pace, ed Anna D’Andrea, entrambi consiglieri comunali del Pd di Avigliano, il prof. Massimo Rubechi consigliere giuridico per le riforme della ministra Boschi che ha illustrato la proposta di riforma, il sindaco di Avigliano per i saluti istituzionali, ed il consigliere regionale Mario Polese a cui sono state affidate le conclusioni politiche. Con l’obiettivo di far conoscere i contenuti della riforma, è stata l’occasione di presentare il comitato per il Si di Avigliano «che vuole essere punto di aggregazione in cui i cittadini - viene evidenziato in una nota - si mettono al servizio per informare, condividere, dibattere sui contenuti della riforma costituzionale e mobilitare le risorse civiche del territorio in favore di un cambiamento possibile ». Il comitato si compone oltre che dai consiglieri comunali Antonio Pace, Anna e Federica D’Andrea, «da cittadini provenienti da esperienze politiche, civiche e professionali differenti accomunati dalla convinzione che il cambiamento sia possibile e la riforma costituzionale sia una opportunità da non perdere». Il prof. Rubechi ha illustrato i contenuti della Riforma: «Superamento dell’attuale sistema bicamerale, con la modifica del Senato in una Camera di rappresentanza delle Autonomie locali in favore di una maggiore efficacia nell’azione legislativa; la revisione del Titolo V della Costituzione che prevede il superamento dell’attuale frammentazione del riparto delle competenze legislative tra Stato e Regioni; la soppressione del Cnel e una conseguente riduzione dei costi della politica ». «Una riforma ritenuta utile e non più procrastinabile - sottolineano in una nota Federica D’Andrea, Antonio Pace, Anna D’Andrea - che oltre a ridurre drasticamente i costi della politica, finalmente col Senato di rappresentanza delle Autonomie locali, favorisce la partecipazione legislativa dei vari territori». Sono stati preannunciati altri incontri nel territorio comunale, «al fine di informare i concittadini per un voto consapevole».
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25/09/2016 - autore: Redazione |
fonte: LA NUOVA DEL SUD |