Campisano e Mastroberti ispirano e disegnano la vittoria del Pignola. Ospiti con “quote aviglianesi” in evidenza ma i padroni di casa non mollano fino alla fine.
AVIGLIANO - Nel basket, diremmo che la chiave sta nelle diverse percentuali al tiro. Ma siamo nel calcio, e allora diciamo che la chiave ha due nomi: Mastroberti e Campisano. La vittoria dello Sporting Pignola sul Comunale di Avigliano passa per i loro piedi. Due assist e il rigore del 3-0 per il primo; due gol e il fallo subito da cui è nato il penalty per il secondo. A loro, va aggiunto il terzo uomo: Rosario Della Croce, aviglianese di una squadra che di Avigliano ha molto (due ex come Santopietro e Salbini più D’Andrea), protagonista in più occasioni, e non solo sul rigore di Petilli che poteva davvero riaprire la sfida. C’è il suo zampino nei momenti topici della gara, a cominciare da quello del quarto d’ora del primo tempo, quando la coppia centrale difensiva dello Sporting Pietrafesa- Pentangelo comincia a mostrare le sue pecche: Vaccaro la buca e ci vuole tutta la bravura del portiere per salvare i rossoblu. Momento topico perché subito dopo (classico “gol mancato, gol subito”), e dopo un doppio intervento di Picerno sulla coppia d’oro rossoblu (tiro dal limite di Campisano e sulla respinta tentativo di deviazione di Mastroberti) Mastroberti sfrutta tecnica e velocità sulla destra e mette in mezzo un pallone comodo comodo che sul palo lungo Campisano deve solo toccare il gol; azione che si ripete praticamente in fotocopia dieci minuti dopo. Poi arriva l’altro guizzo di Della Croce (volo su punizione di Vaccaro) prima che Campisano e Mastroberti invertano le parti, il primo buca la difesa granata centralmente e viene atterrato, il secondo trasforma il rigore. Possibile che sul 3-0 lo Sporting sia rientrato in campo col pensiero della pratica archiviata. Certo è che l’Avigliano intenzione di alzare bandiera bianca proprio non ne aveva. E con la difesa rossoblu che diventava un colabrodo, ha trovato il gol della bandiera con Vaccaro. Poi l’altro momento topico: Antonello Marsico messo giù in area, e Petilli che può davvero riaprire i giochi, ma dal dischetto tira sulla sinistra debole e angolando poco, e Della Croce sventa. Per tornare protagonista nel finale, respingendo altre due occasioni (di Vaccaro e Domenico Summa), dopo che Salbini in contropiede aveva mandato alta una ghiotta occasione e dopo che Antonello Marsico, bucata per l’ennesima volta al centro la difesa ospite, invece di tirare aveva cercato un improbabile tocco in mezzo. E alla fine, mentre lo Sporting se ne va con i tre punti, all’Avigliano dei giovani (due del ’96, due del ’98, quattro del ’99 e anche un 2000 in distinta) restano ancora una volta rimpianti, ma anche la consapevolezza di potersela giocare a viso aperto anche con le grandi del torneo.
Avigliano - Sporting Pignola 1-3 AVIGLIANO: Picerno, Maitilasso, Galasso (1’st Summa V.), Marsico A., Telesca M., Marsico F., Petilli F., Pirulli, Santarsiero A. (1’st Nardozza), Vaccaro, Bochicchio (20’ st Summa D.). A disp.: De Leonardis, Belvedere, Ciaglia, Santarsiero M.. All. Petilli M.. SP. PIGNOLA: Della Croce, Santarsiero V., Ragone (40’st Telesca G.), Santopietro, Pietrafesa, Pentangelo, Mastroberti (20’st Gerardi), Russillo, Campisano, Salbini, Sambataro (12’st D’Andrea). A disp.: Olita, Bernabei, Petraglia, Vignola. All.: Lauria. Arbitro: Giampietro di Moliterno. Reti: 19’pt, 28’pt Campisano, 43’pt Mastroberti (rig.), 10’st Vaccaro. Note: Ammoniti Telesca, Vaccaro (A), Santopietro e Pietrafesa (S). Corner 7-6. |
10/10/2016 - autore: Giancarlo Tedeschi |
fonte: LA NUOVA DEL SUD |