IL CORDOGLIO AI TEMPI SOCIAL LA COMMEMORAZIONE DIGITALE

La ditta Imbrenda «apripista» lucano di un nuovo modo di rendere omaggio ai defunti

«Ogn’anno, il due novembre, c’é l’usanza per i defunti andare al Cimitero. Ognuno ll’adda fà chesta creanza; ognuno adda tené chistu penziero» diceva Totò nella sua famosa «A livella». Oggi, tuttavia, anche il solenne e misterioso momento del trapasso ha subito il condizionamento dei social-network e della comunicazione digitale e sempre più spesso il lutto passa dalla rete. Dal cimitero visitabile online ormai da ben tre anni dal sito aviglianonline. eu alla pagina facebook delle onoranze funebri Imbrenda, sulla quale si trova dal semplice necrologio alle riflessioni e immagini del cimitero cittadino, Avigliano si pone all’avanguardia nel cordoglio e nella commemorazione digitale, anzitutto per coloro che, risiedendo lontani, non possono far visita ai propri cari nelle giornate a loro dedicate. «È già da qualche tempo - raccontano i soci delle onoranze funebri Imbrenda – che stiamo gestendo il «cordoglio ai tempi di fb» attraverso un’apposita pagina, Imbrenda service, sul famoso social. A partire dal semplice necrologio (e quindi dalla notizia del lutto), la comunità può esprimere dalla nostra pagina commenti, condoglianze, condividere i post, dando u n’occasione in più a chi vive lontano da Avigliano di poter essere informato e di partecipare. Per alcuni funerali abbiamo anche sperimentato una sorta di «live», pubblicando in tempo reale su fb foto del corteo, della partecipazione nello scambio delle condoglianze, dettagli della cerimonia, particolari che danno il senso del momento, pur senza turbare l’intimità del lutto». «Quello che l’esperienza di Imbrenda può dimostrare – continuano - è che anche il momento del lutto sta entrando nell’era e nei canali della condivisione. In più, sulla pagina fb noi cerchiamo di dare anche pillole di cultura funeraria o, come abbiamo proposto in questi giorni, in vista della Commemorazione dei defunti, di riflettere sui nostri cimiteri: abbiamo infatti lanciato l’evento «I giorni del ricordo», che vuol essere una sorta di riflessione sulle bellezze architettoniche delle cappelle e dei sepolcri del cimitero di Avigliano, alla scoperta di quei particolari che spesso sfuggono o non sono oggetto di attenzioni e alla ricerca anche di un’esperienza culturale ed artistica del cimitero». Dal sito www.aviglianonline.eu è invece possibile una vera e propria visita, seppur virtuale, alla tomba del defunto: attraverso l’inserimento del nome e del cognome e la possibilità di inserire ulteriori dati come la data o l’anno di nascita o morte per rendere più precisa la ricerca, si arriva nel luogo della sepoltura del proprio caro, con la possibilità di una preghiera a distanza che simuli la presenza in loco. «Sono centinaia - racconta Cantalupo - i collegamenti dalle più disparate parti del mondo con il servizio ed in tanti ci hanno scritto e ringraziato per avergli dato l’opportunità di poter visitare, seppur virtualmente, le tombe dei propri cari».
01/11/2016 - autore: Sandra Guglielmi
fonte: LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

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